Carenza enzimi pancreatici: canale aperto a farmacie per approvvigionamento diretto. Le indicazioni del Ministero
Farmaci Aifa Carenza enzimi pancreatici: canale aperto a farmacie per approvvigionamento diretto. Le indicazioni del Ministero Mancano da diversi mesi medicinali essenziali per i pazienti che soffrono di malattie pancreatiche. Fedez lancia allarme sui social. Viatris: canale diretto con le farmacie per approvvigionamento direttamente alla fonte di Redazione Farmacista33 Prosegue la carenza nelle farmacie italiane dei farmaci essenziali per i pazienti che soffrono di malattie pancreatiche: si tratta di medicinali a base di pancrelipasi (Creon o Creonipe), che a differenza della quasi totalità dei farmaci, non ha analoghi che possano sostituirlo sul mercato italiano. (Farmacista33)
Ne parlano anche altri media
E finalmente anche Fedez azzecca un post. E fa centro. (ilGiornale.it)
Lo certifica il Rapporto annuale dedicato al fenomeno, elaborato dall'Associazione europea delle farmacie e dei farmacisti (Pgeu) che per il 2023 descrive una situazione peggiorata rispetto agli anni precedenti. (Periodico Daily)
In queste ultime ore Fedez si è reso conto di essere (nuovamente) in potenziale pericolo di vita. La situazione è gravissima e non riguarda soltanto lui. (GalleriaBorghese.it)
La situazione sta destando particolare preoccupazione tra i pazienti perché il Creon, a differenza della quasi totalità dei farmaci, non ha analoghi che possano sostituirlo sul mercato italiano. In Italia è in corso una grave carenza di un farmaco essenziale per le persone che soffrono di malattie pancreatiche. (CronacaLive)
La carenza dura da diversi mesi, ma nelle ultime settimane si sono intensificate le segnalazioni da parte dei pazienti. Tra essi anche Fedez: «Essendo io stato operato al pancreas, ed essendomi stato rimosso quasi tutto il pancreas, ho bisogno di prendere enzimi pancreatici per poter assimilare il cibo», ha detto su Instagram. (leggo.it)
Si tratta di una situazione nota e indipendente dalle attività regolatorie di AIFA, che ha già da tempo fornito ai pazienti e agli operatori sanitari adeguate informazioni anche di carattere operativo". (Sanità24)