Meteo: depressione dal 7 Novembre? Le regioni a rischio
Splende il sole su quasi tutta l’Italia, eccezion fatta per le tipiche nebbie o nubi basse del periodo che stanno interessando la Val Padana e l’Alto Adriatico. Questo è merito del potente campo di alta pressione che si è esteso sulla nostra penisola e che, già da un paio di giorni, ha raggiunto anche l’Europa centrale fino a coprire la Gran Bretagna, la Danimarca e la Scandinavia occidentale. L’alta pressione tenta anche di espandersi sulla penisola iberica, dove permangono gli ultimi violenti temporali nella zona di Valencia, già duramente colpita dalle alluvioni devastanti di fine ottobre. (Tempo Italia)
Su altri giornali
Anche in Italia, le giornate restano per lo più soleggiate e con temperature gradevoli. Tuttavia, questa stabilità atmosferica porta con sé alcune insidie: le tipiche nebbie stagionali sono frequenti sulle pianure del Nord e nelle valli interne del Centro, dove si accumulano anche maggiori quantità di sostanze inquinanti, peggiorando la qualità dell’aria. (StatoQuotidiano.it)
Domina l'anticiclone sull'Italia: le conseguenze Quanto potrebbe arrivare la pioggia (Virgilio Notizie)
Questa prima parte di novembre, prima decina, è piuttosto delineata in termini di evoluzione, con egemonia dell’alta pressione e bel tempo prevalente fino al 6-7 circa, poi lievi scalfitture della struttura anticiclonica e qualche disturbo in più. (Tempo Italia)
L'anticiclone continuerà a dominare mezza Europa tanto che le anomalie delle precipitazioni mostrano un sotto media su molte Nazioni d'Europa Questa situazione, frutto di onde di Rossby che si infrangono in Europa, genera una situazione poco evolutiva con le perturbazioni che sono costrette a scorrere molto a Nord (3bmeteo)
Nel corso della settimana, l’alta pressione che ha caratterizzato il meteo sull’Italia e su buona parte dell’Europa centro-occidentale inizierà a dare segnali di cedimento, lasciando spazio a condizioni più instabili e all’arrivo di alcune precipitazioni. (MeteoWeb)
Questo vasto anticiclone, che ha consolidato il suo dominio in questi giorni, sta tenendo lontane le perturbazioni e impedisce l’arrivo di aria fredda sull’area mediterranea. Tuttavia, segnali di cambiamento si profilano all’orizzonte, con l’aspettativa di un graduale cedimento della struttura anticiclonica e il possibile ritorno delle piogge su alcune zone del Paese, specialmente a partire dalla seconda metà della settimana. (Tempo Italia)