Inchiesta ultras, è stato interrogato Zanetti: colloquio di un'ora e mezza

Dopo che ieri Simone Inzaghi ha avviato le interrogazioni dei soggetti tesserati per società di Serie A ritenuti informati sui fatti in merito all'indagine portata avanti dalla Procura della Repubblica di Milano sulle curve di Inter e Milan, oggi è stato invece il turno del vicepresidente nerazzurro Javier Zanetti, come rivela l'edizione online de La Gazzetta dello Sport. Caso ultras, ascoltato Zanetti Ascoltato per circa un'ora e mezza, l'argentino ha risposto alle domande fornendo informazioni e chiarimenti di fronte ai dubbi espressi dagli agenti della Squadra Mobile (CalcioNapoli24)

Ne parlano anche altre testate

E' in corso l'audizione di Javier Zanetti, bandiera sul campo e ora vicepresidente dell'Inter, nell'ambito dell'inchiesta della Dda sulle Curve di Inter e Milan. (La Repubblica)

Nel mondo del calcio, e in particolare riguardo l'Inter, negli ultimi giorni tiene banco l'inchiesta ultras. (Spazio Inter)

‘Marco Ferdico mi ha accennato la questione dei biglietti e ne ho parlato con la base della dirigenza’ ma non con Marotta. E’ quanto ha riferito, in sintesi, il vicepresidente dell’Inter Javier Zanetti agli investigatori della squadra mobile di Milano, sentito per circa due ore oggi sui rapporti con gli ultras. (LAPRESSE)

Zanetti davanti agli investigatori per un’ora e mezza: “Ferdico mi accennò la questione biglietti”. Annullato l’interrogatorio di Fedez

Dopo Simone Inzaghi, ascoltato mercoledì dagli inquirenti come persona informata sui fatti, oggi è stato il turno di Javier Zanetti. L'audizione del vicepresidente dell'Inter è durata circa un'ora e mezza e, in qualità di testimone, l'ex difensore nerazzurro ha risposto a tutte le domande. (Sport Mediaset)

Spazio alla reazione in casa Inter alle parole di Spalletti su Inzaghi sulla prima pagina de La Gazzetta dello Sport di oggi, venerdì 11 ottobre. (Fcinternews.it)

Il capo ultrà Marco Ferdico “mi accennò la questione” biglietti per la finale di Champions del 2023 e “io ne parlai con la base della dirigenza“, non con Marotta. L’ex capitano dell’Inter, oggi vicepresidente della squadra, ha detto di non aver subito mai pressioni, minacce, intimidazioni e che parlava con i capi della curva, ma sempre in un clima “tranquillo”. (Il Fatto Quotidiano)