Totti indagato per omesse dichiarazioni dei redditi dal 2018 al 2022: pagato un milione di euro per chiudere il contenzioso

29/11/2024 SPORT

Francesco Totti indagato per omessa dichiarazione di una parte dei redditi. A rivelarlo è il quotidiano La Verità. All'ex calciatore, il pubblico ministero Vincenzo Barba della procura di Roma contesta la violazione dell'articolo 5 del decreto legislativo 74/2000, ovvero l'evasione sulle tasse o sul valore aggiunto. Si tratta di un’omessa dichiarazione dei redditi alla quale l’ex capitano giallorosso ha posto (tardivo) rimedio. (ilgazzettino.it)

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A rivelarlo è il quotidiano La Verità. All'ex calciatore, il pubblico ministero Vincenzo Barba della procura di Roma contesta la violazione dell'articolo 5 del decreto legislativo 74/2000, ovvero l'evasione sulle tasse o sul valore aggiunto. (ilmessaggero.it)

L’accusa, come scrive oggi il quotidiano 'La Verità', riguarderebbe la mancata denuncia di una parte di redditi derivanti da apparizioni in spot pubblicitari. Il debito col fisco in particolare ammonterebbe a poche migliaia di euro che però tra sanzioni e interessi sarebbe lievitato a 200 mila euro. (il Fatto Nisseno)

Di quello per supposto abbandono di minore si sapeva, ma adesso il Pupone deve fare i conti anche con un procedimento per omessa dichiarazione. Un illecito previsto dall'articolo 5 del decreto legislativo 74/2000 che prevede pene da 2 a 5 anni e che viene compiuto al fine di evadere le imposte sui redditi o sul valore aggiunto. (LAROMA24)

Francesco Totti è sotto indagine per omessa dichiarazione dei redditi tra il 2018 e il 2022. L'ex capitano della Roma ha regolarizzato la sua posizione fiscale, pagando un milione di euro, e si va verso l'archiviazione. (ilmessaggero.it)

Stavolta gli accertamenti intendono chiarire un’omessa dichiarazione dei redditi alla quale Totti ha posto (tardivo) rimedio, versando all’Agenzia delle entrate il dovuto pari a oltre 200mila euro. L’ex capitano della Roma, infatti, è finito al centro di una nuova indagine. (La Gazzetta dello Sport)

Secondo quanto emerso, la Guardia di Finanza avrebbe riscontrato irregolarità nei guadagni derivanti da alcune attività pubblicitarie svolte da Totti. L’indagine, condotta dal pubblico ministero Vincenzo Barba, verte sull’articolo 5 del decreto legislativo 74/2000, che disciplina l’evasione fiscale. (Tiscali Notizie)