Aumento delle tasse, scatta la grande corsa per approvare la riforma fiscale
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L’ALA – Scatta la grande corsa per approvare la riforma fiscale dell’Irpef che ha l’obiettivo di coprire il disavanzo della sanità per circa 44,7 milioni. Sarà esaminato oggi, in Prima Commissione “Bilancio, Affari Generali e Istituzionali” del Consiglio regionale, il progetto di legge 68/2025, approvato in modo unanime dalla Giunta Marsilio l’altro giorno. Il tempo stringe: l’11 aprile è previsto il tavolo con il Ministero della Salute che dovrà esaminare la questione del deficit. (ilmessaggero.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Saranno quattro giorni di fuoco quelli che separano dal voto sulla rimodulazione dell’Irpef, oggetto del prossimo consiglio regionale dell’Abruzzo, in programma il 3 aprile. In particolare, l’aula consiliare dovrà pronunciarsi sul contestato provvedimento di iniziativa della Giunta regionale: “Disposizioni in materia tributaria”, vale a dire la rimodulazione dell’Irpef per fare fronte al deficit della sanità. (Rete8)
68/2025, che prevede un aumento delle aliquote dell’addizionale regionale all’IRPEF. “Si tratta di una misura ingiustificata e fortemente penalizzante per i cittadini abruzzesi, in particolare per il ceto medio e le famiglie, già gravate da un pesante carico fiscale”, dichiara il Presidente di CIA Abruzzo, Nicola Sichetti. (AbruzzoLive)
Cavallari punta il dito contro l’ultimo disegno di legge che prevede l’aumento delle aliquote Irpef, senza destinare in modo chiaro e vincolante i fondi al risanamento della sanità. (ChietiToday)
"Le parole dell’assessora Verì sono un oltraggio a chi ogni giorno rinuncia a curarsi perché non ha i soldi". È durissimo il commento del consigliere regionale del Partito Democratico Antonio Di Marco dopo le dichiarazioni dell’assessora regionale alla Sanità, che ha giustificato l’aumento delle tasse con i costi per il personale e i farmaci. (ChietiToday)
Irpef Abruzzo, per la rimodulazione per ripianare la sanità abruzzese è la settimana decisiva. (Il Capoluogo)
Presidio annunciato per giovedì 3 aprile davanti al Consiglio Regionale. Cgil, Cisl, Uil e Ugl contro l’aumento dell’addizionale Irpef: «Si colpiscono i cittadini senza risolvere i veri problemi della sanità abruzzese». (Terre Marsicane)