Senigallia, i genitori del 15enne morto avevano chiesto un incontro al preside “per denunciare atti di bullismo”

I genitori di Leonoardo, 15enne trovato morto in un casolare vicino a Senigallia, avevano chiesto un incontro al preside della scuola per sollecitare provvedimenti contro gli atti di bullismo raccontati dal figlio. Il giovane si è tolto la vita con la pistola del padre vigile urbano e il corpo è stato scoperto ieri, 14 ottobre, dopo una mattina di ricerche nella zona. Lo stesso giorno, come riferito dall’avvocata della famiglia Pia Perricci al Corriere della sera, era previsto il colloquio tra il dirigente e i genitori. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri media

Le parole dell’avvocato La tragedia a Senigallia (Virgilio Notizie)

Studente 15enne morto suicida a Senigallia, le amare parole di una docente: “Siamo inermi, Questa tragedia ci obbliga a guardarci dentro, a riconoscere le nostre responsabilità” Di (Orizzonte Scuola)

Un ragazzo ben inserito, senza problemi e con buoni rapporti un po' con tutti. Così Simone Ceresoni, dirigente scolastico del polo Corinaldesi-Padovano di Senigallia (Ancona), l'istituto che Leonardo ha frequentato fino a giugno scorso prima di cambiare scuola, ha voluto descrivere il giovane che ieri si è tolto la vita in un casolare nella campagna a sud di Senigallia. (Tiscali Notizie)

Adolescenti e bullismo: la tragedia di un quindicenne e un sistema che non sa fare prevenzione

A dire ad alta voce quello che tutti pensano è Giuseppe Lavenia, presidente dell’associazione Nazionale Di. La morte di questo giovane rappresenta un fallimento della nostra società, che non è stata in grado di intercettare e affrontare il suo dolore prima che fosse troppo tardi“. (il Giornale)

Quello che si sa finora è che il quindicenne aveva cambiato scuola quest’anno. I conoscenti della famiglia, in paese, parlano di una situazione di normalità, non erano note condizioni di disagio del ragazzo. (Agenpress)

C'è una pistola che non avrebbe mai dovuto essere usata, c'è un ragazzo di quindici anni che non avrebbe mai dovuto affrontare un peso così insopportabile. E c'è una tragedia che scuote le coscienze solo quando è troppo tardi. (la Repubblica)