OpenAI: come Sam Altman sta rivoluzionando l’azienda

Nel panorama dell’intelligenza artificiale, OpenAI sta causando una rivoluzione sotto la guida di Sam Altman. Come CEO, Altman sta plasmando il futuro dell’azienda con una visione audace e innovativa. La sua leadership ha un impatto significativo non solo su OpenAI, ma sull’intero settore dell’IA, spingendo i confini di ciò che è possibile. La visione di Sam Altman per OpenAI La visione di Sam Altman per OpenAI sta plasmando il futuro dell’azienda e dell’intero settore dell’intelligenza artificiale. (Data Manager Online)

Su altri media

ITW 2024, Sam Altman sull'addio di Mira Murati a OpenAI: "Le sono grato, spero in transizione che ci renda sempre più forti" (La Stampa)

OpenAI diventerà un’azienda for-profit Il cambiamento più rilevante riguarda l’eliminazione del consiglio di amministrazione non-profit che attualmente controlla le operazioni dell’azienda. (Tech Princess)

Secondo indiscrezioni pubblicate sulla stampa americana, il consiglio di amministrazione dell’ex start up con sede a San Francisco, che sviluppa la celebre ChatGPT, starebbe valutando l’ipotesi di ristrutturare l’azienda per trasformarla da no profit a società a scopo di lucro. (Wall Street Italia)

Mira Murati lascia OpenAI, l'azienda perde il suo CTO

Rivoluzione in corso per OpenAI, ecco le mosse di Altman Da organizzazione no-profit, OpenAI si trasformerà in una società a scopo di lucro mentre affronta uscite dei dirigenti come la responsabile della tecnologia Mira Murati. (Start Magazine)

Le dimissioni di Murati segnano un altro importante cambiamento ai vertici di OpenAI, l'azienda pioniera nel campo dell'intelligenza artificiale. La sua partenza segue quella di altri dirigenti di alto livello negli ultimi mesi, tra cui il co-fondatore John Schulman e l'ex responsabile della sicurezza Jan Leike. (Tom's Hardware Italia)

Su un punto in particolare: la relazione con Microsoft, che al tempo aveva già investito 13 miliardi di dollari, non era in discussione. A rassicurare i dipendenti, spiazzati da una fredda ufficializzazione interna via mail, fu Mira Murati il pomeriggio stesso. (Il Sole 24 ORE)