Contratto statali, rinnovo ok: di quanto aumentano gli stipendi. Sindacati spaccati

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Morti sul lavoro

, quel ‘comparto Funzioni centrali’ che interessa circa 195mila dipendenti tra ministeri, agenzie fiscali ed enti pubblici non economici (tra cui Inps e Inail). L’ok dell’Aran (Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni) porta a una forte spaccatura dei sindacati: Cisl-Fp e i sindacati autonomi Confsal Unsa, Flp e Confintesa Fp hanno siglato l’accordo, in rappresentanza della maggioranza (54,6%) del tavolo contrattuale. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altre fonti

interventi volti ad agevolare l’attuazione del nuovo sistema di classificazione del personale. Sul punto si segnala, ad esempio, il rafforzamento del sistema di incarichi di posizione organizzativa e professionale, volto a valorizzare le competenze professionali dei lavoratori ed allo stesso tempo prevede un riconoscimento stabile a coloro cui per almeno 8 anni sia stato affidato un incarico di posizione organizzativa; Elementi caratterizzanti tale Ipotesi sono: (NeoPA)

In via sperimentale e sempre a discrezione dei singoli uffici, ma è quanto cercheranno di discutere le parti nell’ambito del rinnovo contrattuale delle Funzioni centrali, previsto per domani 6 novembre, con l’Aran (Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni), che per il momento non ha chiuso la porta a questa possibilità. (Corriere della Sera)

L’ipotesi di contratto del comparto Funzioni centrali prevede un incremento retributivo medio pari a 165 euro lordi al mese, per tredici mensilità. (Italia Oggi)

Firmato il Contratto degli statali. Più smart working e settimana corta

I buoni pasto saranno riconosciuti anche in smart working. Il nuovo contratto dei dipendenti statali è stato approvato: i sindacati hanno trovato l'accordo definito con l'Aran, nonostante l'opposizione di Cgil e Uil. (Fanpage.it)

Alla luce anche della convocazione del Presidente del Consiglio dei Ministri con i segretari generali confederali, tra i cui temi c’è anche la vertenza dei settori pubblici, questa forzatura è indice che la parte datoriale, il Presidente Naddeo, giudica inutile il confronto ed è un inedito assoluto, compreso il fatto che la convocazione di oggi non era sulla chiusura del confronto ma sulla “ prosecuzione della trattativa”. (Fp Cgil)

“La CISL esprime grande soddisfazione per la firma avvenuta in data odierna all’A.r.a.N del CCNL Funzioni Centrali relativo al triennio 2022/2024, frutto del senso di responsabilità e concretezza con le quali abbiamo da sempre approcciato al tavolo negoziale, convinti come siamo che la partecipazione e il confronto fossero gli strumenti utili a dare risposte certe ai quasi 200.000 lavoratori e lavoratrici del comparto”. (CISL)