Cillian Murphy dalla parte delle ragazze

Dopo una superproduzione come Oppenheimer, che ha incassato 970 milioni di dollari, Cillian Murphy è tornato nella sua Irlanda e ha girato Piccole cose come queste (Small things like these), un film indie sullo scandalo delle case Magdalene. Quanto gli dev’essere costato lo scorso anno sotto i riflettori, a lui che “meno si sa di me meglio è”, è sposato con la stessa donna da vent’anni, alterna Nolan e Ron Howard a Sally Potter e Neil Jordan, vola low cost, va nei pub di Birmingham di nascosto a registrare l’accento brummie per interpretare Tommy Shelby e si imbarazza se qualcuno gli chiede una foto? Si è innamorato del libro di Claire Keegan (in Italia, Piccole cose da nulla, Einaudi) ed è stato come se l’universo gli avesse chiesto di farne un film. (Elle)

La notizia riportata su altri media

Nel sud dell’Irlanda, a metà anni ’80, si aspettano le feste contando i risparmi e combattendo il freddo. Il film diretto da Tim Mielants è completamente focalizzato sulle capacità attoriali di Cillian Murphy, che sa trasmettere il dilemma al centro della storia, restando nello spirito della Natività (Diocesi di MIlano)

All’origine del film di Tim Mielants, Piccole cose come queste c’è il romanzo di Claire Keegan Small Things Like These – uscito per Einaudi come Piccole cose da nulla. Un libro quello della scrittrice irlandese molto amata dal cinema – il suo Foster ha ispirato The Quiet Girl di Colm Bairead – che torna come molte altre sue opere nella contea di Wexford, il sud-est dell’Irlanda dove Keegan è cresciuta in una famiglia di agricoltori ultima di sei figli. (il manifesto)

Siamo nel 1985 e ci troviamo a New Ross, cittadina irlandese che sorge sulle rive del fiume Barrow. (Vanity Fair Italia)

Piccole cose come queste: la storia vera che ha ispirato il film

Parliamoci chiaro: brucia ancora nel cuore cattolico dell’Irlanda la ferita delle Case Magdalene, gli istituti di suore in cui venivano ospitate «giovani sfortunate», o meglio: ritenute immorali, per lo più ragazze madri, costrette a un duro regime quotidiano di lavoro e privazioni e spesso private con la forza dei cosiddetti «figli della colpa». (Corriere della Sera)

Piccole cose come queste recensione film di Tim Mielants con Cillian Murphy, Emily Watson, Eileen Walsh e Michelle Fairley Presentato come film di apertura alla 74esima edizione del Festival internazionale del cinema di Berlino, Piccole cose come queste segna il ritorno sul grande schermo dell’attore premio Oscar Cillian Murphy, che si riunisce al regista Tim Mielants (Peaky Blinders e Legion). (MadMass.it)

Diretto da Tim Mielants, adatta cinematograficamente il romanzo Piccole cose da nulla scritto nel 2021 da Claire Keegan e pubblicato in Italia da Einaudi. Sia il libro che il film sono ispirati dalla storia vera di uno scandalo religioso che ha drammaticamente segnato l’Irlanda. (CiakClub)