Ribassi frazionali per gli indici USA
I principali indici azionari statunitensi registrano ribassi frazionali. Alle ore 17.10 il Dow Jones perdeva lo 0,45% a 43.519 punti, mentre l’S&P500 era in flessione dello 0,3% a 6.056 punti. In rosso anche il Nasdaq (-0,32% a 20.110 punti). Giornata decisamente positiva per Tesla (+2,75% a 475,76 dollari). Intonazione negativa, invece, per NVIDIA (-2,35% a 128,9 dollari). (SoldiOnline.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
sanitario materiali (LA STAMPA Finanza)
Il Nasdaq Composite ha chiuso a un nuovo record in una seduta caratterizzata da una performance di mercato divergente: l'intelligenza artificiale e il calcolo quantistico hanno spinto i guadagni del settore tecnologico, mentre i settori tradizionali sono rimasti indietro. (XTB)
Wall Street rimbalza, ma l’Europa soffre: la giornata di Borsa di oggi Dopo una giornata difficile, le borse europee hanno chiuso in forte ribasso, mentre Wall Street ha mostrato un timido recupero. I mercati sono stati influenzati dalle decisioni della FED (Banca Centrale Americana) e da altri fattori economici globali. (Business Community)
L'economia degli Stati Uniti è solida e nel terzo trimestre 2024 ha visto una crescita superiore alle attese. Nel periodo, l'incremento annualizzato del PIL è stato del +3,1%, rispetto al +2,8% del periodo precedente e delle attese del +2,8%. (Websim)
Performance migliore per il Nasdaq (+0,45% a 20.017 punti). I principali indici azionari statunitensi hanno iniziato la prima seduta della settimana con variazioni frazionali. (SoldiOnline.it)
Un’atmosfera di vendite, priva però di panico, ha caratterizzato tanto i mercati europei quanto quelli d’oltreoceano. In Europa, solo Parigi ha resistito come un’oasi nel deserto, l’unico grande listino a chiudere in territorio positivo nonostante diverse grandi banche siano state declassate ieri da Moody’s, in seguito al taglio del rating sovrano della scorsa settimana. (eToro)