Milano Fashion Week, Carlo Capasa diffida Maria Rosaria Boccia: "Quel marchio è della Camera Moda da sempre, speriamo che scompaia dai social di questa signora"

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Già nei giorni scorsi, Camera Moda aveva rilasciato un comunicato in cui precisava di non avere "alcun tipo di rapporto, relazione commerciale o professionale né con la signora Maria Rosaria Boccia, né con l'organizzazione Fashion Week Milano Moda" (Il Fatto Quotidiano)

Su altri media

Assurta alle cronache per la sua presunta nomina come consigliera del ministero della Cultura, Maria Rosaria Boccia si definisce nel suo profilo Instagram “presidente di Fashion Week Milano Moda”. (Il Sole 24 ORE)

Boccia, che spesso e volentieri si fa immortalare con il ministro della Cultura e lo ringrazia «per la nomina a consigliere per i Grandi Eventi», si definisce su Instagram «presidente dell’organizzazione Fashion Week Milano Moda». (fashionmagazine.it)

L’istituzione presieduta da Carlo Capasa ha precisato in un comunicato di non avere alcun tipo di rapporto, relazione commerciale o professionale né con l’influencer né con l’organizzazione Fashion week Milano moda e «si riserva ogni diritto di agire a tutela del proprio noto brand» (Milano Finanza)

La presunta consulente del ministro Gennaro Sangiuliano si presenta sui social con un titolo che pare non le abbia dato nessuno. Di certo non ne sanno nulla i titolari del marchio «Milano fashion week» (Open)

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Caso Sangiuliano, Camera moda: "Diffida a Boccia per marchio Milano Fashion Week" 03 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)