Morgan assolto dall'accusa di diffamazione ai danni di Bugo a Sanremo: per il giudice il fatto non sussiste

Morgan è stato assolto dal tribunale di Imperia dall'accusa di diffamazione aggravata contro Bugo – il cui vero nome è Cristian Bugatti – per quello che successe sul palco del Festival di Sanremo 2020. Per il giudice, infatti, «il fatto non sussiste» e così cade l'accusa fatta da Bugo che si era sentito diffamato da quanto successo sul palco dell'Ariston, quando Marco Castoldi – vero nome di Morgan – aveva modificato le parole della canzone con cui gareggiavano, «Sincero», portando al litigio tra i due, all'abbandono del palco da parte di Bugo e alla squalifica della canzone e quindi della coppia da parte del festival. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

ROMA – Quattro anni dopo si chiude la questione Sanremo 2020 per Morgan e Bugo. Il primo è stato assolto dal reato di diffamazione aggravata dopo la modifica del testo di “Sincero”. Il cantautore si era lanciato in un’invettiva contro il collega, che si era sentito diffamato, ma per la Procura di Imperia “il fatto non sussiste”. (Dire)

Così il giudice del Tribunale di Imperia La vicenda risale al Festival di Sanremo del 2020, quando Morgan e Bugo erano in gara con la canzone “Sincero”. Durante l’esibizione, l’ex Bluvertigo modificò il testo della canzone, provocando la squalifica del duo dalla competizione. (BlogSicilia.it)

Scagionato dunque con formula piena dalle accuse mosse dal collega per l'incidente accaduto sul palco del Festival di Sanremo 2020. Marco Castoldi, nome vero di Morgan, è stato assolto dall'accusa di diffamazione aggravata nei confronti di Cristian Bugatti, meglio conosciuto come Bugo. (La Gazzetta dello Sport)

Allora, i due artisti erano in gara con il brano Sincero. Il cantante era accusato di diffamazione aggravata nei confronti di Bugo (Cristian Bugatti) dopo i fatti che risalgono a Sanremo 2020. (Io Donna)

Un nuovo contratto discografico, con la Warner Italy, «a distanza di dodici anni dal precedente rapporto con una major, la Sony», un programma televisivo, un libro e tante attività nel mirino, sempre con la musica al centro: è un Morgan più saggio, rilassato, sorridente, propositivo di tante altre occasioni quello che si presenta (anche) per contestare la causa penale, chiusa a suo favore, nella controversia con Bugo. (ilmattino.it)

Secondo il tribunale il fatto non costituisce reato (LAPRESSE)