Elezioni Brandeburgo, Spd in leggero vantaggio su Afd: exit poll

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OglioPoNews ESTERI

(Adnkronos) – Spd in vantaggio sulla Afd nelle elezioni in Brandeburgo, in Germania, secondo gli exit poll relativi al voto locale. Le proiezioni pubblicate dalle televisioni pubbliche Ard e Zdf di fatto descrivono un testa a testa, con i socialdemocratici, guidati dal Dietmar Woidke da 11 anni premier del Brandeburgo, tra il 31 e il 32%, con un aumento rispetto al 2019 quando ebbe il 26,2%. L’Afd viene data tra il 29 e il 30%, e la Cdu molto indietro tra l’11,5 e il 12%, con una flessione rispetto al 15,6% di cinque anni fa. (OglioPoNews)

Se ne è parlato anche su altre testate

Non sarà così, dato che dalle elezioni nel Land il partito di governo rimane primo al 30,9%, ben oltre le previsioni della vigilia, con gli ultranazionalisti che, anche loro sopra le attese, si fermano al 29,2%, in forte crescita rispetto al 23,5% del 2019. (Il Fatto Quotidiano)

Sospiro di sollievo per il cancelliere Olaf Scholz. Il suo partito, il Partito Socialdemocratico Tedesco (Spd), ha respinto l’avanzata dell’ultradestra di Alternative für Deutschland (Afd), vincendo le elezioni regionali del Brandeburgo e mantenendo per l’ottava volta consecutiva il controllo del Land. (FIRSTonline)

AfD si è attestata al 29,5%, seguita dalla sinistra populista dell'Alleanza Sahra Wagenknecht (Bsw) al 12,4% e dai popolari dell'Unione cristiano-democratica (Cdu) all'11,9%. Data dai sondaggi perdente di pochi punti con la vittoria degli estremisti di destra di Alternativa per la Germania (AfD), la Spd è invece arrivata prima al 31,3%. (il Giornale)

Ma grande sollievo anche a Berlino, dove un crollo della Spd nel Land che circonda la capitale, e che da dopo l'unificazione è sempre stato governato dal partito socialdemocratico, avrebbe potuto innescare un terremoto tale da scuotere anche la poltrona del cancelliere Olaf Scholz. (ilmessaggero.it)

BERLINO — Sono mesi che il deputato di lungo corso della Spd, Axel Schaefer, fa discutere con le sue accorate lettere che mettono in guardia dal rischio di un naufragio del partito più antico della Germania (la Repubblica)

Sollievo comprensibile, dato che il Brandeburgo – il grande Land dell’ex Ddr che ingloba la città-Stato di Berlino – sembrerebbe aver arginato, per ora, l’onda nera dell’ultradestra tedesca: stando alle proiezioni di ieri sera, la Spd del governatore uscente Dietmar Woidke si conferma primo partito con il 31,3% dei voti, mentre l’AfD, classificata dall’intelligence come “destra estrema”, si ferma al 29,5%. (QUOTIDIANO NAZIONALE)