Dieci anni fa l’attacco a Charlie Hebdo
Dieci anni fa l’attacco a Charlie Hebdo Francia. Dieci anni fa l’attacco terrorista al periodico satirico Charlie Hebdo. Un commando jihadista decimò una parte della redazione, nel mirino per le vignette satiriche sull’Islam. La vicinanza dell’Europa nella memoria di quel gesto che aprì una stagione di attentati. Servizio di Andrea Domaschio Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)
Ne parlano anche altre fonti
Se leggiamo l’editoriale pubblicato dal settimanale satirico nel numero speciale uscito oggi in edicola, innanzitutto la solidità delle idee di chi lo faceva. Indistruttibili e universali, come titola il direttore Riss nel suo editoriale. (Radio Popolare)
Il primo omaggio si è tenuto in rue Nicolas-Appert, nell’XI arrondissement, dove si trovava la sede di Charlie Hebdo nel 2015 (dopo l’attentato il giornale si è spostato in un altro luogo di Parigi, tenuto riservato). (Corriere della Sera)
Nell’attentato morirono 12 persone e 11 restarono ferite. In occasione del 10° anniversario dell’attentato, la rivista, fondata nel 1970 e impegnata a pubblicare vignette e articoli dissacranti nei riguardi della politica e di ogni tradizione religiosa, ha annunciato che pubblicherà un numero doppio di 32 pagine, in 300.000 mila stampe e che resterà in vendita per due settimane, ha spiegato il caporedattore Gèrard Biard in un'intervista al quotidiano Ouest France. (ilmattino.it)
Il presidente francese Emmanuel Macron, accompagnato dalla moglie Brigitte e dalla sindaca di Parigi Anne Hidalgo, ha deposto una corona di fiori davanti alla vecchia sede di Charlie Hebdo, nella capitale francese, dove il 7 gennaio 2015 vennero uccise 12 persone. (Il Sole 24 ORE)
La reazione fu unanime: piazze e cortei, giornali e social, tutti abbiamo inneggiato alla difesa sempre e comunque della libertà di parola, di informazione, libertà alla satira, alla democrazia. (L'Opinione)
Dieci anni dopo l’attacco contro la redazione della rivista satirica Charlie Hebdo, la Francia si ritrova più esposta che mai alla minaccia del terrorismo di matrice jihadista. (L'HuffPost)