Al Foglio non è piaciuta l'intervista "di sinistra" di Marina Berlusconi: «Ridateci Drive In»

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Ponte sullo Stretto

Il Foglio non ha particolarmente apprezzato l’intervista rilasciata da Marina Berlusconi al Corriere della Sera. Secondo Salvatore Merlo in quell’intervista «non abbiamo riconosciuto l’uomo che ha salvato l’Italia con Eva Grimaldi e Massimo Boldi, quello che insomma ci ha fatto capire che Umberto Smaila è assai meglio di Antonio Gramsci». Marina, secondo il Foglio, ha invece «l’idea di piacere alla sinistra, e agli intellettuali cosiddetti». (Open)

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Marina Berlusconi, in un’intervista al Corriere, ha voluto lanciare la casa editrice intitolata a suo padre e le sono bastati alcuni passaggi – chiari e ben assestati – su diritti, libertà e sovranismo per creare curiosità e dibattito (24+)

"Si chiamerà Silvio Berlusconi Editore e avrà un’unica parola d'ordine: libertà. In un'intervista rilasciata al Corriere della Sera, Marina Berlusconi ha presentato la casa editrice che porta il nome del padre Silvio. (Today.it)

Marina Berlusconi è un'italiana straordinaria (nel senso letterale del termine) ma che nell'intervista al Corriere della Sera si pone come un'italiana ordinaria, normale, maggioritaria in un Paese che mass media e partiti tendono invece a spaccare in due: questo in virtù di un bipolarismo che semplicemente non c'è, o meglio, non c'è sui cosiddetti «diritti civili», i quali mass media e partiti tendono invece a prefigurare come iper-divisi: una narrazione equivoca e strumentale. (il Giornale)

Marina Berlusconi e il plauso di Amnesty e Arcigay: c'è una destra che si smarca dagli estremismi

Qui coglie l'occasione per presentare il nuovo progetto editoriale di Mondadori: «Si chiamerà Silvio Berlusconi Editore e avrà un’unica parola d’ordine: libertà. È quanto chiarisce la figlia del Cavaliere e presidentessa del Gruppo Mondadori e Fininvest, in un'intervista al Corriere della sera. (ilmessaggero.it)

Il suo governo annaspa, il suo partito non riesce a reggere il timone della nazione, tutti i sondaggi lo danno in caduta libera a favore del suo rivale laburista. Ma il vanto della democrazia britannica è l’alternanza tra i partiti candidati a governare: niente giochini, niente disprezzo per la maggioranza elettorale, i partiti che si fronteggiano, ora vince l’uno ora l’altro». (Tempi.it)

Classe 1966, Marina Berlusconi è presidente di Fininvest, la holding di famiglia che controlla molte delle attività imprenditoriali del gruppo Berlusconi, inclusi media, editoria e assicurazioni. (Luce)