Seul, il K-pop è la colonna sonora della protesta: "Così partecipano tutte le generazioni"
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Negli ultimi giorni, le strade di Seul sembrano molto più arene di concerti K-pop che luoghi di protesta. La “protesta delle candele” (trasformate più in “Protesta dei led”) si esprime attraverso le canzoni a favore dell'impeachment del presidente Yoon Suk Yeol. Gli slogan sono modellati sulle hit musicali in vetta alle classifiche, agitando stick luminosi colorati, gli accessori distintivi più spesso associati ai fan del K-pop che ai movimenti politici. (la Repubblica)
Ne parlano anche altre testate
Sudcorea, migliaia di manifestanti cantano e chiedono arresto di Yoon 11 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
“Le istituzioni della Corea del Sud hanno retto e la società civile ha dimostrato ancora di non essere disposta ad accettare presidenti che rifuggono dalle loro responsabilità”. Parola di Francesca Frassineti, docente di storia dell’Asia orientale contemporanea presso la Ca’ Foscari e ricercatrice dell’ISPI. (Il Fatto Quotidiano)
Kim Yong-hyun, ex ministro della Difesa sudcoreano, ha tentato di togliersi la vita prima di essere formalmente arrestato per il suo ruolo nell'operazione di legge marziale. Lo scorso 3 dicembre il presidente Yoon Sook Yeol ha dichiarato la legge marziale, ritirata poi alcune ore dopo la bocciatura del Parlamento. (Today.it)
Blitz della Polizia negli uffici della presidenza a Seul. Intanto l'ex ministro della Difesa sudcoreano, Kim Yong-hyun, ha tentato il suicidio in un centro di detenzione. Kim è dalle prime ore di oggi formalmente in stato di arresto. (Adnkronos)
Resta alta la tensione a Seul otto giorni dopo il fallito tentativo del presidente Yoon Sook Yeol di imporre la legge marziale. L'ex ministro della Difesa Kim Yong-hyun ha tentato di uccidersi nel centro di detenzione in cui si trova da domenica, accusato di avere avuto un ruolo centrale nel blitz governativo contro il parlamento. (la Repubblica)
Un'unità investigativa speciale della polizia sudcoreana ha perquisito l'ufficio presidenziale, una settimana dopo il fallito tentativo del presidente Yoon Suk Yeol di imporre la legge marziale nel Paese. (il Dolomiti)