Pavia, Mauro Repetto degli 883 premiato con il San Sirino (29 anni dopo Max Pezzali)
Mauro Repetto premiato con il massimo riconoscimento, la benemerenza di San Siro, 29 anni dopo Max Pezzali. Il successo della serie tv sugli 883 e lo spettacolo teatrale dell'ex del duo pavese ha convinto l'amministrazione guidata dal sindaco Michele Lissia. Le candidature sono state presentate, anche se regola vuole non si possano rendere noti i nomi dei dodici personaggi in corsa per il «San Sirino», equivalente pavese dell'ambrogino milanese. (Corriere Milano)
Ne parlano anche altri giornali
"Fosse per me, oltre al premio San Siro di Pavia, a Mauro darei anche un Grammy per l'importanza che ha avuto nella mia vita" scrive Max Pezzali su Instagram in un post accompagnato da una foto dove beve una birra scura proprio con Repetto, dopo che i suoi legali hanno inviato una diffida al comune di Pavia perché non assegni la benemerenza civica al sua collega negli 883 all'inizio degli anni Novanta. (Il Mattino di Padova)
Il Comune ha deciso di candidare l'ex 883 a un sansirino, un riconoscimento per chi ha portato lustro alla città. E al sindaco Michele Lissia è arrivata una lettera dai sei avvocati di Pezzali, che chiedono di «soprassedere dal conferimento del riconoscimento a Mauro Repetto a causa del successo della serie televisiva». (ilmessaggero.it)
Si è tornato a parlare del gruppo dopo l’uscita su Sky e Now della serie Hanno ucciso l’uomo ragno che racconta proprio gli anni dopo di Max Pezzali e degli 883. Non si è mai affievolito il successo di Max Pezzali e degli 883. (il Giornale)
PAVIA – A Pavia il Sansirino di quest’anno fa rumore. Non quello delle fan che cantano Nord Sud Ovest Est, ma quello degli avvocati. La missiva giunta il 6 novembre sul tavolo del sindaco Michele Lissia non era un invito a una festa degli anni Novanta. (Radio Gold)
Quello che sta venendo fuori in queste ore c’entra con delle questioni legali abbastanza di dominio pubblico (la causa in corso sul “segno” (il simbolo) degli 883 che vede Pezzali contrapposto a Claudio Cecchetto, ndr) che non coinvolgono Mauro, ma sono legate all’utilizzo del nome degli 883, una storia che appartiene a Mauro quanto a me. (IL GIORNO)
Solo qualche giorno fa, gli avvocati del cantante pavese avevano chiesto al Comune di ritirare la candidatura di Mauro Repetto per la benemerenza cittadina, sostenendo che premiare l’ex 883 fosse “fuorviante per il pubblico” e “un’appropriazione indebita dell’eredità artistica del gruppo”. (Radio Gold)