Le confessioni di Angela Merkel: "Cercai di frenare Kiev per evitare la reazione di Putin"
Angela Merkel rompe il silenzio che ha caratterizzato la sua uscita di scena dalla politica tedesca e internazionale pubblicando martedì prossimo e in contemporanea in 30 Paesi (incluso l’Italia) il suo libro di memorie, Libertà. Come emerge dalle anticipazioni apparse su Die Zeit, tra i temi affrontati dall'ex cancelliera che ha guidato la Germania dal 2005 al 2021 ci sono l’Ucraina e i rapporti con Vladimir Putin e con Donald Trump (il Giornale)
Ne parlano anche altri media
Angela Merkel rivela retroscena sulla sua lunga carriera politica e analizza le scelte chiave che hanno segnato la geopolitica internazionale. Con una prospettiva sincera e critica, Merkel racconta i momenti più complessi del suo mandato, offrendo una visione unica sulla politica internazionale. (Ultima Voce)
Per l’Italia saranno pubblicate da Rizzoli. Da mesi, attorno al manoscritto si è generata un’enorme attesa: cosa dirà, dopo il lungo silenzio, l’ex cancelliera che ha guidato la Germania per 16 anni e che poi è scomparsa dalla vita pubblica? In tanti hanno cercato di entrare nella ristretta cerchia di chi ha potuto leggere Libertà in anteprima. (Corriere della Sera)
Si intitola Libertà il libro di memorie di Angela Merkel, in uscita nelle librerie italiane per Rizzoli il 26 novembre 2024. Nel volume, l’ex cancelliera tedesca – alla guida della Germania dal 2005 al 2021 – affronta anche alcuni passaggi delicati della sua esperienza di governo. (Open)
Un'autobiografia politica per scivolare in modo indolore dalla cancelleria alla pensione fu un consiglio del suo buon amico Barack Obama. È stato die Zeit a pubblicare un ampio stralcio del libro in uscita martedì prossimo in 30 lingue, dove è contenuta una prima importante risposta dell'ex Kanzlerin: perché negò l'ingresso a Kiev nella Nato nel 2008? «Perché l'adesione di un nuovo membro deve portare più sicurezza non solo a lui ma anche all'Alleanza». (ilmessaggero.it)
Angela Merkel ha avuto la responsabilità del governo della Germania per sedici anni, durante i quali, con il suo operato e il suo atteggiamento, ha segnato la politica tedesca, europea e internazionale. (ISPI)
La notizia del giorno sulle memorie di Angela Merkel ci offre l'occasione per comprendere meglio come il percorso dell'Ucraina nella Nato, e dunque nel blocco occidentale a guida statunitense, sia una linea rossa da non superare dal punto di vista della Russia. (QuiFinanza)