SICUREZZA – Servizi segreti, Meloni sceglie Rizzi

Il nuovo capo dei servizi segreti italiani sarà il prefetto Vittorio Rizzi. La nomina, nell’aria da alcune ore, è stata confermata dalla premier Giorgia Meloni durante la conferenza annuale con i giornalisti e sarà formalizzata nel corso dell’odierno Consiglio dei Ministri. Attuale vicedirettore dell’Agenzia informazioni e sicurezza interna, 65 anni, nato a Bologna, Rizzi è stato vice capo vicario della Polizia di Stato e ha guidato le Squadre Mobili di Venezia, Milano e Roma (Moked)

La notizia riportata su altre testate

«Abbiamo deciso - spiega la premier - di nominare il prefetto Vittorio Rizzi a capo del Dis. (il Giornale)

"A seguito dell’annuncio della Presidente Giorgia Meloni, voglio esprimere le mie più sentite congratulazioni al prefetto Vittorio Rizzi, attuale vicedirettore dell'AISI e già capo della squadra mobile di Venezia, per la sua nomina a capo del Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza (DIS). (Live Comune di Venezia)

Il prefetto viene anche lui dai servizi segreti, dato che da settembre ha assunto il ruolo di vicedirettore dell’Agenzia informazioni e sicurezza interna (Aisi) che, come l’agenzia per la sicurezza esterna (Aise), dipende proprio dal Dis. (Il Fatto Quotidiano)

Vittorio Rizzi, chi è il nuovo capo dei servizi segreti

A dare la conferma della nomina, la premier Giorgia Meloni durante durante la conferenza stampa. (Italia Oggi)

Elisabetta Belloni, direttrice del Dis, (Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica, dipartimento che funge da coordinamento di tutti i servizi segreti italiani) fa chiarezza sulle proprie dimissioni dopo giorni di polemiche e congetture. (Today.it)

Il prefetto, bolognese di nascita, che ieri ha ricevuto in via ufficiale l'incarico di nuovo capo del Dis, il dipartimento che guida i servizi di intelligence italiani. A Venezia, invece, è stato capo della Mobile oltre 20 anni fa e, in realtà, pur girando l'Italia per servizio e scalando le gerarchie della polizia, è sempre rimasto con il cuore legato alla terraferma. (ilgazzettino.it)