Manovra, Bombardieri: "Confermiamo sciopero, da governo chiusura"
“Confermiamo lo sciopero del 29 novembre perché abbiamo illustrato al governo le nostre richieste e il governo ha illustrato le decisioni che ha assunto. Anche se hanno dato disponibilità a discutere della detassazione degli aumenti contrattuali confermano le decisioni assunte. Non c’è da parte del governo una disponibilità a ragionare sul fisco. Sulla sanità abbiamo riconosciuto che questo governo ha messo più soldi di altri ma il rapporto al Pil è sempre quello. (LAPRESSE)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Ma che alla fine ha visto le posizioni dei sindacati “congelate” su quelle della vigilia, con Cgil e Uil che confermano lo sciopero generale proclamato per il 29 novembre e la Cisl che apprezza la manovra, essendo state recepite “molte delle proposte” del sindacato guidato da Luigi Sbarra. (Agenzia askanews)
Che i margini sono quelli, che gli spazi di modifica sono limitati se si condivide quell’impianto e se si sta dentro a quella logica. Abbiamo fatto delle richieste precise. (LAPRESSE)
Quasi sei ore di incontro, presieduto dalla premier Giorgia Meloni, non sono state sufficienti a convincere Cgil e Uil a mettere via l’arma più affilata in possesso dei sindacati, ovvero lo sciopero generale contro la Manovra che i due sindacati hanno proclamato per il 29 novembre. (LA NOTIZIA)
A una settimana dalla prima convocazione, saltata causa “sindrome influenzale” di Giorgia Meloni, va in scena a Palazzo Chigi l’atteso incontro sulla manovra tra la premier e i leader sindacali di Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Usb, Cida, Cisal, Confedir, Confintesa, Confsal, Ciu e Cse. (Il Fatto Quotidiano)
Ospiti di Vladimir Luxuria e Francesco Storace saranno Tommaso Foti, capogruppo Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, ed Elisabetta tti, deputata Alleanza Verdi e Sinistra. (Rai Storia)
ROMA (ITALPRESS) - Sciopero confermato. Non ha portato a una schiarita il confronto a Palazzo Chigi tra Governo e sindacati con al centro la prossima legge di bilancio. Al termine dell'incontro, durato oltre 5 ore, i segretari nazionali di Cgil e Uil, Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri, hanno ribadito la volontà di proseguire con la protesta nei confronti dell'Esecutivo per via di una manovra a loro dire "pessima" e "che non affronta e non dà un futuro al nostro Paese". (Il Sole 24 ORE)