Le sanzioni alla Russia inutili? Ora il rublo sprofonda
Che succede al rublo? La moneta russa precipita senza rete. Ieri è crollata fra il 6% e il 7% sull’euro, sul dollaro, sullo yuan cinese e sulla rupia indiana. Nelle ultime due settimane ha ceduto fra il 12% e il 14% su tutte e quattro queste valute: poco importa se monete di potenze con cui i rapporti commerciali sono in declino(Europa e Stati Uniti) o in aumento (Cina e India). Si direbbe che tutti stiano vendendo e pochi abbiano voglia di mantenere la valuta di Vladimir Putin fra le mani. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altri media
La finanza È la conseguenza della decisione del presidente degli Usa Joe Biden di sanzionare Gazprombank, l’ultima grande banca russa che era stata esclusa dalle sanzioni e dove si concentravano i flussi di denari relativi alle vendite di gas russo. (corriereadriatico.it)
Secondo un nuovo report di Alpha Bank – la principale banca privata della Russia – le banche russe si stanno preparando per un nuovo inasprimento della politica dei tassi della Banca Centrale russa, a causa dell’impennata spaventosa dell’inflazione (mentre il governo spende l’equivalente di trilioni di dollari in… (La Stampa)
Dopo 1.000 giorni di guerra e il ritorno di Trump alla Casa Bianca, vale la pena fare un bilancio delle sanzioni occidentali contro la Russia e dei dazi americani contro la Cina. La cosa sorprendente è che entrambe le misure hanno in parte fallito per ragioni grossomodo simili. (Forbes Italia)
Il rublo è in calo anche nei confronti del dollaro ed è scambiato a 114,5 rubli per un dollaro. . (Tuttosport)
Colpire la Russia e la sua economia senza destabilizzare il mercato globale dell'energia rappresenta ancora un dilemma irrisolto per l'Occidente. (WIRED Italia)
Il tracollo registrato da rublo negli ultimi giorni è un termometro della grande crisi che colpirà la Russia, oggi sostenuta da un'economia di guerra che stimola l'occupazione e la crescita economica. Un grande malato che presto si rivelerà in tutta la sua drammaticità. (LA STAMPA Finanza)