È morto Enzo Carra. Giornalista e parlamentare, è stato vittima di una delle pagine più buie di Mani Pulite
È scomparso a Roma in nottata il giornalista ed ex parlamentare Enzo Carra. Aveva 79 anni. A lungo cronista ed editorialista de Il Tempo, tra il '70 e l'87, Carra abbracciò poi l'impegno diretto in politica. Prima portavoce della Dc con l'allora segretario Arnaldo Forlani, poi l'ingresso in Parlamento nel 2001, con la Margherita. È stato deputato dalla XIV alla XVI legislatura. Quando scoppia Tangentopoli, Carra viene coinvolto in un episodio che resta negli archivi, per l'immagine e il dibattito che ne segue: la foto di un potente che arriva in tribunale addirittura con i ferri ai polsi è di grande impatto e scatena un'accesissima polemica tra garantisti e giustizialisti. (L'HuffPost)
Ne parlano anche altre testate
Le due carnefici di Enzo Carra sono state la giustizia e la politica, entrambe al minuscolo. Il ricordo di Damato (Start Magazine)
Roma, 2 feb "Enzo Carra è stato una persona perbene che ha sempre servito la politica senza mai servirsene. Nella sua vita, negli anni di tangentopoli, ha dovuto affrontare i furori giustizialisti per la sola ragione di essere stato collaboratore del Segretario della DC, Arnaldo Forlani (La Sicilia)
Il ritratto dell'ex portavoce della Democrazia Cristiana ai tempi di Forlani, scomparso il 2 febbraio a 79 anni Chi era Enzo Carra: seppe rialzarsi e rifarsi una vita tra politica e giornalismo di Stefano Folli (la Repubblica)
E' morto a Roma a 79 anni Enzo Carra, giornalista ed ex portavoce della Dc ai tempi di Forlani. Nel 1993 l'interrogatorio di Antonio Di Pietro con lui in manette fece discutere l'opionione pubblica (La Repubblica)
ROMA. È morto in nottata, a Roma, all’età di 79 anni, il giornalista ed ex parlamentare Enzo Carra. Numerosi i messaggi di cordoglio per Carra dal mondo politico: “Un uomo buono, colto, intelligente. (YouTG.net)
“ era anche lui – è il ricordo di l’ex leader dell’Udc Marco Follini sulla Stampa – nascosto dietro il suo garbo, la sua ironia, il suo gusto del sottinteso”. “Garbo, intelligenza, ironia” riassume Mario Ajello sul Messaggero. (Il Fatto Quotidiano)