Sconti fiscali per chi paga con carte di credito, la mossa del Governo contro l’evasione

Sconti fiscali per chi paga con carte di credito, la mossa del Governo contro l’evasione
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
QuiFinanza ECONOMIA

Con una misura proposta nel primo testo della manovra finanziaria del 2025, il Governo ha deciso di estendere l'obbligo della tracciabilità delle spese per ottenere diversi sconti fiscali dedicati sia ai privati che alle aziende. Per alcuni bonus, come quelli edilizi, questo obbligo esiste già da anni, ma ora potrebbe essere esteso a quasi ogni ambito delle detrazioni fiscali. L'obiettivo principale di questa norma è il contrasto all'evasione. (QuiFinanza)

La notizia riportata su altri media

In più, l'esecutivo si è impegnato a far collegare i Pos ai registratori di cassa per limitare l'evasione. (Fanpage.it)

Perché nel menù degli interventi che dovranno portare a una crescita della tax compliance ci sono anche il collegamento del Pos al registratore di cassa per arrivare a un allineamento effettivo tra quanto incassato e il dato trasmesso all’amministrazione finanziaria. (Il Sole 24 ORE)

Manovra, piano del governo per contrastare l'evasione fiscale 19 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Contrasto all'evasione, sconti fiscali e agevolazioni se si paga con carta di credito: quali sono

Carta di credito obbligatoria per le spese di rappresentanza e di viaggio, in particolare quelle che riguardano gli spostamenti in taxi: questa è l’ultima novità per il contrasto all’evasione fiscale. (Partita Iva)

Stretta sul sommerso con le nuove regole in arrivo per i Pos, i pagamenti e le spese di rappresentanza. Così il viceministro dell'Economia Maurizio Leo in conferenza stampa. In breve, sarà «necessario che si usi la carta di credito» per effettuare i pagamenti delle spese di rappresentanza e si prevede anche il «collegamento del Pos con i registratori di cassa». (Corriere della Sera)

Introduzione (Sky Tg24 )