Sconti fiscali per chi paga con carte di credito, la mossa del Governo contro l’evasione
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Con una misura proposta nel primo testo della manovra finanziaria del 2025, il Governo ha deciso di estendere l'obbligo della tracciabilità delle spese per ottenere diversi sconti fiscali dedicati sia ai privati che alle aziende. Per alcuni bonus, come quelli edilizi, questo obbligo esiste già da anni, ma ora potrebbe essere esteso a quasi ogni ambito delle detrazioni fiscali. L'obiettivo principale di questa norma è il contrasto all'evasione. (QuiFinanza)
La notizia riportata su altri media
Le novità, che prevedono anche l’introduzioni di sanzioni ad hoc, sono contenute nel Disegno di Legge di Bilancio 2025 attualmente in circolazione. Si punta a un recupero di 50 milioni di euro di gettito IVA con le novità che riguarderanno i pagamenti elettronici e gli scontrini: i controlli saranno facilitati dal collegamento obbligatorio dei registratori telematici e i POS. (Informazione Fiscale)
Novità sull'uso di bancomat e carte di credito nella manovra. Le transazioni elettroniche saranno passate ai raggi X per appurare che i corrispettivi degli esercenti corrispondano ai pagamenti con carte percepiti visto che le analisi di rischio già indicato un tax gap Iva di 50 milioni. (Liberoquotidiano.it)
Dal 2025, il pagamento con carta di credito diventerà obbligatorio per usufruire di diverse detrazioni fiscali, nel tentativo di ridurre l’evasione Dal 2025, il Governo italiano intende estendere l’obbligo dei pagamenti tracciabili, come carte di credito, di debito o bonifici, a un numero sempre maggiore di spese per accedere alle detrazioni fiscali. (Brocardi.it)
Introduzione (Sky Tg24 )