Borsa: torna l'ottimismo, Europa corre nel finale, Milano +1,65%

E' tornato l'ottimismo sulle principali borse europee e sui listini Usa. Merito dello scampato rischio di 'shutdown', il blocco amministrativo del bilancio federale, dell'annuncio di nuovi stimoli ai consumi da parte della Cina e dell'accordo per lo sblocco degli investimenti in difesa e infrastrutture in Germania. Francoforte guadagna l'1,86%, Milano l'1,65%, Madrid l'1,4%, Parigi e Londra l'1,1%, mentre a New York il Dow Jones sale dell'1,42% e il Nasdaq del 2,3%. (Tuttosport)
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Seguono Milano (+1,1%), Parigi (+0,9%), Londra (+0,5%) e Zurigo (+0,25%), mentre a new York il Dow Jones sale dello 0,36% e il Nasdaq dell'1,6%. Si confermano positive le principali borse europee dopo l'avvio in rialzo dei listini Usa. (laRegione)
Chiusura in rialzo per le borse europee, sostenute da un mix di fattori. A Piazza Affari, Ftse Mib in progresso dell’1,7% a 38.665 punti con Iveco (+7,2%), Leonardo (+7,1%) e Buzzi (+7%) in evidenza, mentre arretrano Diasorin (-2,7%) dopo i conti, Snam (-1,4%) e Nexi (-1,1%). (Finanza.com)
Merito dello scampato rischio di 'shutdown', il blocco amministrativo del bilancio federale, dell'annuncio di nuovi stimoli ai consumi da parte della Cina e dell'accordo per lo sblocco degli investimenti in difesa e infrastrutture in Germania (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Indice EuroStoxx50 +0,7%. Dax di Francoforte +0,6%, FtseMib di Milano +0,5%. Le borse dell'Europa si rafforzano, dopo un avvio contrastato, grazie alla spinta di Lusso, Difesa, Tech e Materie di Base. In lieve arretramento Automotive e Utilities. (Websim)
Assemblee unitarie Fim, Fiom e Uilm: preparativi per lo sciopero nazionale del 28 marzo Calo della fiducia dei consumatori USA: preoccupazioni per politica tariffaria e inflazione (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Dopo un avvio sotto tono, gli indici del Vecchio Continente hanno allungato il passo, registrando vivaci rialzi. Così sono ora in aumento il FTSE MIB di Milano e il CAC 40 di Parigi, nonostante il tonfo di Kering con il mercato che boccia la scelta di 'Demna' in Gucci. (Il Sole 24 ORE)