La Rappresentante di lista, intervista doppia: “Giorni felici (e disturbati), quanto stress a Sanremo”

“Un altro giorno divino”. C’è pure un po’ di Samuel Beckett in quel “Giorni felici” con cui La Rappresentante di Lista riprende oggi il cammino discografico dopo l’exploit sanremese di “Ciao ciao” e dell’album “My mamma”. Anche se Veronica Lucchesi non si sente poi così sepolta nel cumulo di sabbia della Winnie portata sul palco del da Strehler col parasole, la lima per le unghie (e il revolver) di Giulia Lazzarini (IL GIORNO)

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Dopo due Sanremo di successo con i brani “Amare” e “Ciao ciao”, La Rappresentante di Lista è tornata con un nuovo album che vi conquisterà: si chiama “Giorni felici”. «Non scindiamo mai la grinta dei suoni alle atmosfere dolci e cupe del nostro sentire» racconta Veronica Lucchesi, voce del gruppo «I nostri “giorni felici” sono quelli di un letto di casa che non genera solo sorrisi cullandoti, ma può diventare anche una gabbia». (Tv Sorrisi e Canzoni)

«Vogliamo far ascoltare al pubblico le versioni acustiche dei nuovi brani - spiegano - perché sono canzoni che possono vivere una doppia vita: elettrica e primitiva». Il primo si terrà oggi all’Ostello Bello di Milano dalle 15, martedì 29 ottobre alle 19,30 alla Scuderia di Bologna e giovedì 31 ottobre a Roma, alle 18.00, alla Feltrinelli di via Appia Nuova 427. (La Stampa)

A giudicare dai testi siamo lontani dall’obiettivo, forse anche dalla semplice serenità: paura, un mondo che non è comfort zone, le complessità delle relazioni, l’analisi del fuori e l’autoanalisi (senza far mancare un pizzico di ironia). (Corriere della Sera)

«Giorni felici» rappresenta una nuova evoluzione nella scrittura e nella composizione de La Rappresentante di Lista, riconoscibile e sempre in movimento, con cui la band torna a esplorare sonorità care ai propri ricordi di crescita e formazione, inni generazionali che rimangono indelebili sulle ossa e che diventano suggestione per scrivere l'oggi e la sua colonna sonora. (Giornale di Sicilia)

L'illusione ottica è finita: ok i singoli da radio, Sanremo, la cassa dritta, la dance e Ciao ciao; ma La Rappresentante di Lista ‒ ovvero Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina ‒ era e resta un gruppo riot, di rivolta, in controtendenza, cresciuto nei centri sociali. (Today.it)

Giorni felici (Woodworm/Numero Uno/Sony Music Italy) è il quinto disco de La Rappresentante di Lista. L’elettronica fa un passo indietro - eccetto che in Baby baila e Countdown - per lasciare più spazio ai distorsori. (Vanity Fair Italia)