Francia, Rabiot: "Volevamo la rivincita con l'Italia: da tanto non giocavamo così"
Francia, Rabiot: "Volevamo la rivincita con l'Italia: da tanto non giocavamo così" Al suo ritorno in Italia, il centrocampista della Francia Adrien Rabiot ha fatto decisamente il suo dovere, mettendo a segno una doppietta che ha spezzato le gambe agli azzurri di Spalletti. Parlando a TF1 a fine partita, l'ex giocatore della Juventus ha detto: "Era da molto tempo che non giocavamo una partita del genere, dato che non avevamo lottato in questo modo tutti insieme, fino alla fine. (TUTTO mercato WEB)
La notizia riportata su altre testate
La finestra nazionali del mese di novembre chiude il programma delle partite, prima di approcciarsi al sorteggio per quarti di finale, semifinali e playoff di questa edizione.L'Italia è aritmeticamente qualificata ai quarti ma con la sconfitta a San Siro contro la Francia ha perso la vetta del gruppo 2 della Lega A: gli Azzurri di Luciano Spalletti chiudono secondi, passano come primi i Bleus di Didier Deschamps. (Calciomercato.com)
Sull'1-2 sembrava che la partita fosse più equilibrata, che la potessimo gestire. Poi non siamo stati bravi a restare tranquilli, abbiamo forzato spesso la giocata sprecando tante energie. (Fcinternews.it)
Gli Azzurri sono stati puniti dai calci piazzati. "Purtroppo è così. Luciano Spalletti analizza ai microfoni di Rai Sport il ko di San Siro contro la Francia che costa all'Italia il primo posto del girone in Nations League. (Sport Mediaset)
La Francia di Marcus Thuram batte 3-1 l'Italia a San Siro e conquista il primo posto del girone di Nations League. Al 33' il raddoppio: punizione capolavoro di Digne che sbatte sulla traversa, poi su Vicario e finisce nel sacco. (Fcinternews.it)
Conta il giusto, cioè quasi nulla il primo posto sfumato in Nations League. Non facciamo drammi né processi a Spalletti, ci mancherebbe. Però un po’ di delusione è giusto accennarla, anche perché ci eravamo abituati bene dopo l’Europeo. (Calciomercato.com)
La doccia fredda del primato perduto macchia l’autunno azzurro senza però rovinarlo. Segna tre gol su calci piazzati — chi l’avrebbe mai detto che il nostro carnefice sarebbe stato un romanista dimenticato come Digne? — e questa è una colpa precisa degli azzurri, che si… (la Repubblica)