Parti civili in Open Arms vogliono un milione di risarcimento da Salvini, il perché della richiesta

Si è tenuta nell’aula bunker del carcere Pagliarelli di Palermo l’udienza del processo Open Arms, con imputato Matteo Salvini, dedicata alla discussione delle richieste delle parti civili. Ai danni di Salvini è stato chiesto un risarcimento di oltre 1 milione di euro. Il diretto interessato ha commentato duramente la richiesta sui social. Chiesti 6 anni per Salvini nel processo Open Arms 1 milione di risarcimento La reazione di Matteo Salvini Orban promette una delegazione Chiesti 6 anni per Salvini nel processo Open Arms Nella loro precedente requisitoria i pm avevano chiesto 6 anni di carcere per Salvini, imputato per sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio. (Virgilio Notizie)

Se ne è parlato anche su altri media

La mobilitazione, annunciata qualche giorno fa dal commissario regionale, Rosario Sasso, ha preso il via… (Il Vibonese)

Queste sono le parole del leader leghista nel video pubblicato sulla sua pagina Instagram e poi: «Ci vediamo domenica 6 ottobre a Pontida, per una giornata di sicurezza, libertà e democrazia». E il risultato è questo: «Viktor Orban ha qualcosa da dirvi». (ilgazzettino.it)

A proposito del processo a suo carico per la vicenda Open Arms l’altro ieri Libero titolava “Salvini smorza i toni contro i magistrati”. “Non c’è alcuna volontà di acutizzare uno scontro con la magistratura”, spiegava nei giorni scorsi al termine del consiglio federale la senatrice leghista Giulia Bongiorno. (LA NOTIZIA)

La nota della Lega Sulmona (News Della Valle)

È la richiesta avanzata oggi dagli avvocati dei soggetti che si sono costituiti parte civile nel processo che vede imputato il ministro Matteo Salvini per sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio, nel caso della nave Open Arms (La Stampa)

La Calabria leghista scende in piazza a sostegno del Ministro Matteo Salvini, imputato nel processo Open Arms. La mobilitazione, annunciata qualche giorno fa dal commissario regionale, Rosario Sasso, ha preso il via proprio oggi, a Vibo Valentia dove i gazebo hanno presidiato durante la mattinata il centrale Corso Vittorio Emanuele II e, nel pomeriggio a Reggio Calabria a due passi da Palazzo San Giorgio. (LaC news24)