Napoli, adescava minori sui social network. Pedofilo in arresto

Minuto per la lettura Adescava minori attraverso i social network: l’arresto di un pedofilo a Napoli dopo le indagini svolte grazie alla denuncia di una madre NAPOLI – La prassi era adescare minorenni sui social network: in arresto un pedofilo. La Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia in carcere, emessa dal Gip del tribunale di Napoli a carico di un uomo ritenuto gravemente indiziato dei reati di pedofilia per atti sessuali con minorenne, pornografia minorile e detenzione di materiale pedopornografico, commessi in più occasioni e con soggetti diversi. (Quotidiano del Sud)

Ne parlano anche altri giornali

Chiedeva foto intime a un ragazzino di 14 anni, inviadogli messaggi insistenti su Telegram e Whatsapp. E non solo, perché dal minorenne cercava di ottenere anche esibizioni pornografiche attraverso videochiamate e messaggi. (leggo.it)

La polizia ha eseguito un'ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia in carcere, emessa dal tribunale di Napoli ufficio gip a carico di un uomo ritenuto gravemente indiziato... Napoli . (Virgilio)

La vicenda è stata scoperta dalla mamma della vittima che ha denunciato tutto alla polizia la quale, al termine di un'indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli (IV sezione Fasce Deboli), ha arrestato un uomo con l'accusa di aver abusato del minorenne e per pornografia minorile e detenzione di materiale pedopornografico, reati commessi in più occasioni e con soggetti diversi. (ilmattino.it)

Adesca minorenne sui social e ne abusa sessualmente

A cura di Valerio Papadia Arrestato per atti sessuali con minorenni, pornografia minorile e detenzione di materiale pedopornografico: un uomo è finito in manette a Napoli; nei suoi confronti, gli agenti della Polizia di Stato hanno difatti eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale partenopeo su richiesta della locale Procura della Repubblica. (Fanpage.it)

Avrebbe adescato sui social un ragazzino (all'epoca dei fatti non ancora 14enne) per poi abusare di lui. (Corriere della Sera)

Avrebbe adescato un 15enne sui social network e, poi, lo avrebbe spinto ad atti sessuali. Leggi tutta la notizia (Virgilio)