Macron agita l'ombrello atomico francese ma rischia di restare a corto di munizioni

Macron agita l'ombrello atomico francese ma rischia di restare a corto di munizioni

Ieri il primo ministro polacco, Donald Tusk, ha raccolto la proposta francese di estendere l'ombrello nucleare transalpino, per dar vita a una deterrenza continentale che affianchi il riarmo collettivo dell'Europa. Ma ha pure chiarito che la Polonia dovrebbe aver il diritto di decidere sul suo potenziale utilizzo a fronte della maxi-spesa per la difesa vantata: 4,7% del Pil entro l'anno. Vista, la posizione geografica assieme ai Baltici, e rispetto alla «minaccia russa»" agitata dall'Eliseo, Varsavia chiede di fatto un pulsante bis da attivare secondo necessità; o anche solo da vantare. (il Giornale)

La notizia riportata su altre testate

“La priorità è sostenere l’Ucraina e il suo esercito nel brevissimo termine”, ha proseguito, illustrando nel dettaglio i piani degli Stati membri. “Vogliamo la pace per l’Ucraina e attraverso l’Ucraina. (LAPRESSE)

È questo il mondo che vogliamo? E parliamo di Europa, facciamo le marce per l’Europa, ma allora dedichiamo una piazza alla memoria dell’Europa, se questo è il futuro che abbiamo in mente“. Così Marco Travaglio ospite di Accordi&Disaccordi, il talk condotto da Luca Sommi con la partecipazione di Andrea Scanzi, ha commentato le parole del presidente francese che ha offerto la deterrenza nucleare del suo Paese per proteggere l’Europa da un’ipotetica invasione russa. (Il Fatto Quotidiano)

DALL’OMBRELLO AMERICANO ALL’OMBRELLO FRANCESE? Emmanuel Macron ha aperto un dibattito sulla possibile estensione del deterrente nucleare francese ad altri paesi europei. Il tema non è nuovo: il presidente ne parla dal 2020, quando ha rimarcato la “dimensione europea” degli interessi vitali della Francia, rinverdendo un tropismo strategico radicato negli anni della guerra fredda. (Limes)

Francia. Macron offre all’Ue lo scudo nucleare francese

BRUXELLES. Martedì 11 marzo l’Italia sarà al primo vertice della «coalizione dei volenterosi» per l’Ucraina lanciata da Emmanuel Macron. (La Stampa)

Con l’escalation di attacchi missilistici russi su diverse città e le truppe ucraine ormai assediate nella regione di Kursk, i capi operativi dei grandi eserciti continentali devono vagliare possibili nuovi aiuti militari per impedire lo sfondamento dei russi. (la Repubblica)

Il presidente francese Emmanuel Macron ha annunciato nel suo discorso alla nazione la volontà di “aprire una discussione strategica” sulla protezione dell’Europa con l’arsenale nucleare francese. “Rispondendo alla storica richiesta del futuro cancelliere tedesco (Friedrich Merz), ho deciso di aprire il dibattito strategico sul nostro ruolo di deterrente per proteggere i nostri alleati nel continente europeo”, ha dichiarato. (Notizie Geopolitiche)