Affluenza bassa alle elezioni in Emilia Romagna: oggi il nome del Governatore

– Il disamore per la politica fa 35 in Emilia-Romagna. Poco sopra quella soglia si è fermata infatti l’affluenza alle 23, un 35,77% che lascia presagire tinte fosche, oggi, alla chiusura delle 15. Il pianerottolo palliativo del 50% è a rischio, ma si tratterà comunque di una sconfitta complessiva della mitica partecipazione emiliano-romagnola, considerando che il 26 gennaio 2020, quando si votò in un solo giorno e quando Stefano Bonaccini (centrosinistra) sconfisse Lucia Borgonzoni (centrodestra), alle 19 era andato a votare il 58,82% degli aventi diritto, quasi il doppio delle persone alle 19 di ieri. (il Resto del Carlino)

Su altri media

Tutte le previsioni sono destinate a scontrarsi con un astensionismo record. L’affluenza molto bassa, in netto calo rispetto alle precedenti tornate elettorali, tiene con il fiato sospeso. (Secolo d'Italia)

L’emittente locale seguirà in tempo reale l’andamento del voto, con aggiornamenti continui, percentuali in diretta e le prime reazioni dai protagonisti della tornata elettorale. (Libertà)

L'affluenza alle urne è risultata nella prima giornata di voto ieri, in calo. Affluenza in calo (Tiscali Notizie)

Elezioni regionali Emilia-Romagna, Prodi e Ugolini al seggio per il voto

Secondo i primi dati diffusi da viale Aldo Moro a Bologna si è recato alle urne solo il 44,67% in base ai numeri pervenuti da 236 comuni su 330 dei totali. – Un’astensione molto alta in Emilia-Romagna alla elezioni per il rinnovo dell’Assemblea legislativa e per la successione di Stefano Bonaccini alla presidenza della Regione. (Agenzia askanews)

Gli elettori sono stati chiamati al voto ieri dalle 7 alle 23 e oggi dalle 7 alle 15. Urne chiuse alle elezioni regionali in Emilia Romagna e in Umbria. (ilmessaggero.it)

Elezioni regionali Emilia-Romagna, Prodi e Ugolini al seggio per il voto 17 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)