Ricostruito il soffitto dipinto da Vasari per Palazzo Corner Spinelli a Venezia

Le Gallerie dell’Accademia di Venezia presentano la straordinaria e inedita ricostruzione del soffitto ligneo dipinto da Vasari per Palazzo Corner Spinelli a Venezia, a quasi cinque secoli dalla sua realizzazione nel 1542. In occasione dei 450 anni dalla scomparsa di Giorgio Vasari, le Gallerie dell’Accademia di Venezia hanno presentato la straordinaria e inedita ricostruzione integrale del soffitto ligneo dipinto da Vasari per Palazzo Corner Spinelli a Venezia, a quasi cinque secoli dalla sua realizzazione nel 1542: un’impresa fino a pochi anni fa ritenuta impossibile. (Finestre sull'Arte)

La notizia riportata su altre testate

A cinque secoli dalla sua realizzazione, riapre al pubblico un vero gioiello italiano, il soffitto ligneo dipinto da Giorgio Vasari nel 1542 per Palazzo Corner Spinelli, sul Canal , a Venezia è stato ricomposto integralmente proprio nell’anno delle celebrazioni dei 450 anni dalla morte del pittore, scrittore e biografo toscano. (SiViaggia)

Tra le numerosissime mostre e occasioni offerte dai musei, da segnalare il ritorno a Venezia di uno dei capolavori di Giorgio Vasari Torna la prossima domenica l’iniziativa #domenicalmuseo, su iniziativa del Ministero della Cultura che consente l’ingresso gratuito, ogni prima domenica del mese, nei musei e nei parchi archeologici statali. (FIRSTonline)

Nove tavole: le cinque principali raffigurano le allegorie delle virtù, ovvero Carità, Fede, Speranza, Giustizia e Pazienza, mentre sui quattro comparti angolari, più piccoli, l'artista dipinge dei putti. (Tiscali Notizie)

È stato ricomposto e presentato al pubblico il soffitto che Giorgio Vasari dipinse nel 1542 per Palazzo Corner Spinelli, a Venezia. I pannelli che componevano il capolavoro del rinascimento italiano vennero dispersi dalla fine del Settecento. (La Stampa)

Il 2024 è l’anno di Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 - Firenze, 27 giugno 1574), l’anno delle celebrazioni per la morte del pittore manierista, dell’architetto degli Uffizi (per quest’anno è annunciata anche la riapertura del «suo» Corridoio sempre nel complesso fiorentino), dello scrittore di quelle Vite (1550) che costituiscono la prima opera «moderna» di storiografia artistica. (Corriere della Sera)

I pannelli che componevano il soffitto a cassettoni vennero dispersi a partire dalla fine del Settecento. A quasi cinque secoli dalla sua realizzazione, è stato ricomposto integralmente e svelato al pubblico a Venezia il soffitto che Giorgio Vasari dipinse nel 1542 per Palazzo Corner Spinelli. (la Repubblica)