Carlo Ancelotti scatenato: "Tuchel si lamenta del fuorigioco?", la replica è brutale

È la sesta finale di Champions League da allenatore per un super Carlo Ancelotti, che ha portato il suo Real alla finale di Wembley contro il Borussia. Nessun Bayer-Dortmund, revival della finale 2013, quindi. In finale ci vanno i Blancos nonostante la polemica del 2-2 annullato ai bavaresi per fuorigioco, vanificata dalla bandierina alzata in anticipo dall'assistente di linea. Un episodio che ha fatto infuriare l’ex Juve Matthijs de Ligt, che ha detto nel post-gara che il guardalinee si è scusato con lui per l’errore, e l’allenatore Tomas Tuchel, pronto all’addio a fine stagione. (Liberoquotidiano.it)

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Vedi anche Champions League Real-Bayern, bufera Marciniak sul gol di De Ligt: fischia e il Var va fuori uso. Tuchel: "Qui è sempre così" Si tratterebbe di una vera e propria punizione per non aver fatto proseguire l'azione dei bavaresi in pieno recupero: col suo fischio, sentitosi poco prima del gol del 2-2 di De Ligt, il Var non ha potuto rivedere l'intera azione. (Sport Mediaset)

In Germania ce l'hanno tutti con l'arbitro Szymon Marciniak per il gol annullato a de Ligt nel finale di Real Madrid-Bayern Monaco. Un fuorigioco fischiato in maniera troppo frettolosa, senza aspettare l'ausilio del VAR, e a Monaco gridano allo scandano. (Tutto Juve)

Fabio Capello, ex allenatore di Milan, Roma e Juventus, ha commentato la bellissima semifinale di Champions League giocata tra Real Madrid e Bayern Monaco al Santiago Bernabeu ieri sera. In finale è approdata la squadra di Carlo Ancelotti che cercherà di conquistare per la quindicesima volta il trofeo più ambito da un club europeo contro il Borussia Dortmund, in programma il prossimo primo giugno a Wembley (AreaNapoli.it)

Andata in scena nella giornata di ieri, Real Madrid-Bayern Monaco ha decretato la seconda finalista della Champions League. Saranno i Blancos a sfidare ancora una volta i tedeschi, ma stavolta del Borussia Dortmund, che ha avuto la meglio sul Paris Saint Germain. (Rompipallone – News sul calcio nazionale e internazionale)

Aveva giocato solo diciotto minuti in questa fase a eliminazione diretta: contro il Bayern gliene sono bastati tre. Lui lo sa bene: “Novanta minuti al Bernabéu sono lunghi”. (Il Fatto Quotidiano)

Il centravanti di scorta, quello con meno glitter in una rosa di fenomeni, ha deciso con una doppietta in pochi minuti la semifinale di Champions League contro il Bayern Monaco. La rivincita di Joselu è in copertina (DAZN)