Ddl intelligenza artificiale, sì del Senato - Le norme in materia di giustizia
Articolo Precedente
Articolo Successivo
L’Aula del Senato ha approvato con 85 “sì”, 42 “no” il disegno di legge delega sull’Intelligenza artificiale approvato dal governo il 23 aprile scorso. Il testo che passa ora alla Camera si concentra su: strategia nazionale, autorità, azioni di promozione, tutela del diritto di autore e sanzioni penali. Tra le novità di maggior interesse per i legali: i limiti all’utilizzo dell’AI per le professioni intellettuali e per i magistrati nello svolgimento dell’attività giudiziaria ma anche modifiche al codice di procedura civile, con l’esclusione della competenza del giudice di pace per le cause relative alla AI; modifiche al codice penale, con la previsione di una aggravante comune e di un nuovo reato; e nuove norme a tutela del diritto d’autore, che può applicarsi anche ai prodotti della AI purché permanga un contributo intellettuale. (NT+ Diritto)
La notizia riportata su altri media
Il ddl 1146, presentato a Palazzo Madama lo scorso maggio da Giorgia Meloni e dal ministro della Giustizia Carlo Nordio, stabilisce regole precise per lo sviluppo, l'applicazione e il controllo di tecnologie AI, con l’obiettivo di bilanciare innovazione e tutela dei diritti. (QuiFinanza)
– “L’approvazione in Senato dell’emendamento al Ddl delega sull’Intelligenza Artificiale, che semplifica le modalità di trattamento dei dati personali per finalità di ricerca e sperimentazione, rappresenta un progresso fondamentale verso un’innovazione responsabile e sicura in ambito sanitario”. (Il Giornale d'Italia)
Che fine aveva fatto il ddl del Governo Meloni sulla Intelligenza artificiale? Ha languito per oltre tre mesi (a novembre l’ultima seduta delle Commissioni assegnatarie in Senato), dopo mesi di audizioni e il deposito degli emendamenti. (Altalex)

L’impatto che l’intelligenza artificiale ha sulle vite di tutti cresce ogni giorno di più: dall’uso per farne video più o meno realistici, all’automazione dei processi aziendali, della ricerca di personale, all’informazione, alla medicina ed alla sicurezza. (Sassilive.it)
I principali contenuti Il provvedimento, licenziato dall’esecutivo, ha ottenuto, dai componenti di Palazzo Madama, 85 pareri favorevoli e 42 contrari. (ByoBlu)
Enunciati alcuni principi volti a regolare l’uso dei sistemi di intelligenza artificiale in ambito sanitario, con particolare riguardo al miglioramento delle condizioni di vita delle persone con disabilità. (Quotidiano Sanità)