Torturava in ospedale il figlio di cinque mesi: “Puntava all’invalidità”

Torturava in ospedale il figlio di cinque mesi: “Puntava all’invalidità”
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La Stampa INTERNO

PADOVA. Lo ha torturato per mesi, provocandogli delle ferite che i medici hanno valutato irreversibili. Tutto per ottenere l’assegno di invalidità e un risarcimento dall’ospedale, facendo leva sulle cure sbagliate che avrebbero causato questi danni permanenti. Sono i particolari raccapriccianti di una storia raccapricciante. Perché l’orco è un papà di 22 anni e la vittima è il suo bambino, di ci… (La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

La microcamera piazzata dalla polizia nella stanza del bimbo inquadra la madre che entra nella sua stanza e gli parla con dolcezza. Poi lei se ne va ed entra il padre. E qui cambia tutto. Perché l’uomo prima si guarda intorno per accertarsi di non essere visto. (Open)

Il sospetto più tetro degli investigatori prende corpo di ora in ora: ci sarebbe un movente di natura economica dietro le sevizio che un giovane padre di 22 anni, di Camisano Vicentino, avrebbe inflitto al figlioletto di pochi mesi di vita. (L'Eco Vicentino)

Alcuni miglioramenti ci sono stati”, ha ammesso il direttore generale Giuseppe Dal Ben. “Sta dando buoni risultati, ma si tratta di un cammino non facile, da valutare giorno per giorno. (Fanpage.it)

Sta un po' meglio il neonato ricoverato a Padova, il padre lo feriva in bocca per avere un sussidio

Intanto, come confermano i medici, il piccolo ha ripreso a sorridere, risponde agli stimoli e c’è un cauto ottimismo su una sua ripresa. Il padre, un ragazzo sinti di 22 anni residente a Camisano Vicentino, è stato arrestato giovedì 31 ottobre: secondo gli inquirenti l’uomo non solo avrebbe maltrattato il figlio un mese dopo la nascita cercando di non farsi scoprire dalla moglie (anche lei sinti, 20 anni, la coppia ha un altro figlio di 3 anni), ma soprattutto l’avrebbe fatto con il preciso movente di ottenere in dei risarcimenti dall’ospedale di Padova, che avrebbe potuto accusare di malasanità per non aver guarito il bambino. (Corriere della Sera)

Il piccolo respira autonomamente senza più necessità della maschera d’ossigeno che lo ha sostenuto nella fase più critica. "Alcuni miglioramenti ci sono stati, e speriamo di riuscire a portarlo nelle migliori condizioni di salute possibili. (il Dolomiti)

Getting your Trinity Audio player ready... Il padre è finito in carcere, la madre e l'altro bimbo di tre anni si sono sistemati in una struttura protetta: il piccolo, quando starà meglio, li raggiungerà lì (Dire)