Chiara Tramontano, sorella di Giulia, contro la difesa di Impagnatiello: “Da loro parole offensive”
“Per i familiari di Giulia presenti in aula ieri, assistere al processo per il suo omicidio è stato come vederla morire una seconda volta”. Inizia così il messaggio che pubblica su Instagram Chiara Tramontano, sorella della donna uccisa al settimo mese di gravidanza dal compagno Alessandro Impagnatiello, per cui ieri – 11 novembre – la procura di Milano ha chiesto l’ergastolo e l’isolamento diurn… (La Repubblica)
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Tutti ascoltano la magistrata quando inizia a raccontare «il viaggio nell’orrore» che ci mostra «la banalità del male. Nessuno può vederlo, il «burrone» sul quale la pm Alessia Menegazzo invita tutti ad affacciarsi, in quest’aula così affollata da sembrare stretta e piccola. (La Repubblica)
Alessandro Impagnatiello va condannato all'ergastolo con isolamento diurno per 18 mesi. (ilgazzettino.it)
Il trentunenne ha agito con crudeltà - ben 37 le coltellate, di cui 11 i colpi sferrati in punti vitali - e con premeditazione. Alessandro Impagnatiello va condannato all'ergastolo e all'isolamento diurno per 18 mesi per l'omicidio "brutale" della compagna Giulia Tramontano e del piccolo Thiago, il bambino che portava in grembo. (Adnkronos)
Attiva la lettura vocale Un lungo, lunghissimo messaggio, pubblicato su Instagram dopo l' udienza di ieri. Lo scrive Chiara Tramontano, sorella di Giulia, la giovane donna uccisa brutalmente dal... (Virgilio)
“Per i familiari di Giulia presenti in aula ieri, assistere al processo per il suo omicidio è stato come vederla morire una seconda volta. Le parole della difesa sono risuonate offensive e insensibili, definendo l’atroce atto compiuto dall’assassino come un ‘grave gesto’ ù come se si trattasse di un banale errore, una marachella, e non di un crimine efferato. (LAPRESSE)
La requisitoria delle procuratrici, durante l'udienza nei confronti di Alessandro Impagnatiello accusato del femminicidio di Giulia Tramontano, hanno fatto sì che il 31enne mostrasse il suo vero volto: quello dell’assassino spocchioso e assurdo, molto autocentrato e zero empatico. (Fanpage.it)