Mps avanza in Borsa su ipotesi cordata italiana per quota Mef

Mps in vetta al Ftse Mib in scia alle ipotesi stampa della creazione di una cordata italiana per rilevare una quota di Mps dal Tesoro. Il titolo della banca senese avanza ancora di quasi il 2% ma perde smalto rispetto all’avvio. Secondo quanto anticipato da “La Stampa” in un articolo “Una cordata per Siena”, il numero uno di Banca Finint e Save, Enrico Marchi, sarebbe al lavoro per mettere assieme un “nocciolo duro di imprenditori”. (Borse.it)

La notizia riportata su altri giornali

Se Unipol è pronta a investire per rilevare fino al 10% – una quota che non richieda autorizzazioni dalle authority di vigilanza – con l’obiettivo di potenziare la distribuzione dei propri prodotto, soprattutto nel ramo danni, il numero uno di Banca Finint e Save Aeroporti, Enrico Marchi, starebbe sondando il terreno per mettere assieme un nocciolo duro di imprenditori. (La Sentinella del Canavese)

Una cordata per costruire un nocciolo duro di imprenditori che garantisca stabilità, e italianità, al futuro di Mps, capitanati da Enrico Marchi, numero uno di Banca Finint e di Save Aeroporti e un partner commerciale che rilevi una quota di minoranza significativa, ma senza diritti di governance. (La Stampa)

Banca Monte dei Paschi di Siena svetta sul FTSE MIB dopo che La Stampa ha scritto che il Governo punta a vendere la sua quota a un consorzio di imprenditori, guidato dal presidente di Banca Finint e della società di gestione dell'aeroporto di Venezia Enrico Marchi, e a un partner commerciale, che acquisterà una quota di minoranza significativa ma senza avere diritti di governance. (Finanza Repubblica)

Piazza Affari: al centro degli acquisti Banca MPS

principale indice della Borsa di Milano FTSE MIB (Teleborsa)

Il ministero dell’Economia resterà nel capitale del Monte dei Paschi per fare da innesco al terzo polo bancario del nostro Paese alle spalle di Intesa Sanpaolo che è guidata da Carlo Messina e di Unicredit, che con Andrea Orcel è da poco partita alla scalata della tedesca Commerzbank tra l’opposizione del governo di Olaf Scholz e del sindacato Ver. (Nicola Porro)

Secondo indiscrezioni di stampa, l’obiettivo del Tesoro è tenere le carte coperte fino alle Regionali di novembre, quando si andrà alle urne per scegliere i governatori di Emilia Romagna, Liguria e Umbria (FIRSTonline)