Israele: colpiremo i siti militari in Iran

Più informazioni:
Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha avuto ieri un lungo colloquio telefonico con il presidente americano Joe Biden: non si sentivano dal 21 agosto Non si parlavano dal 21 agosto. Sono rimasti al telefono mezz’ora: Netanyahu, Biden e, questa volta, anche la vicepresidente Harris in corsa per succedergli il 5 novembre. Il suo rivale Trump aveva chiamato il premier israeliano la settimana scorsa, congratulandosi per i risultati ottenuti contro Hezbollah (Avvenire)

Su altre testate

In una telefonata con Benjamin Netanyahu, Joe Biden "ha sottolineato la necessità di un accordo diplomatico per far tornare in sicurezza sia i civili libanesi che quelli israeliani alle loro case su entrambi i lati della Linea Blu", e "ha affermato il diritto di Israele a proteggere i suoi cittadini da Hezbollah, che ha lanciato migliaia di missili e razzi in Israele solo nell'ultimo anno, sottolineando al contempo la necessità di ridurre al minimo i danni ai civili, in particolare nelle aree densamente popolate di Beirut". (La Stampa)

Un colloquio di circa 30 minuti che ha toccato vari punti, tra cui l'offensiva in Libano ma soprattutto la pianificazione della risposta all'Iran: il contenuto della telefonata, però, resterà classificato (il Giornale)

Lo ha riferito la tv americana Abc aggiungendo che – stando a fonti statunitensi – il governo israeliano è aperto alle argomentazioni che gli sono state presentate, in particolare riguardo agli obiettivi da colpire in Iran (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Netanyahu sente Biden: "Decisa la risposta all'Iran". Gallant: "Sarà sorprendente e letale"

Le Forze di difesa israeliane hanno annunciato oggi l’uccisione di Suhail Hussein Husseini, capo del quartier generale di Hezbollah, incaricato della logistica e del finanziamento delle varie unità del gruppo. (Il Sole 24 ORE)

Ritorsione chiama ritorsione. La telefonata di 30 minuti ("in atmosfera positiva", secondo fonti di Gerusalemme) tra il premier israeliano Benjamin Netanyahu e il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, dopo due mesi senza contatti diretti e la mancata condivisione della scelta di eliminare Nasrallah, esplicita l’imminente attacco di Israele "contro le strutture militari iraniane". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Settimane in cui la tensione tra i due leader non ha fatto che salire, con il presidente americano spesso colto di sorpresa dalle iniziative del premier israeliano, compresa quella di ordinare l’ uccisione del leader di Hezbollah in Libano quando si trovava a New York per l’ Assemblea Onu . (Gazzetta del Sud)