«Raid su Beirut per colpire il successore di Nasrallah»

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ANSA Un’altra notte di terrore. E attacchi. Con il successore di Nasrallah, Hashem Safieddine nel mirino. Secondo una fonte vicina a Hezbollah Israele avrebbe condotto 11 attacchi consecutivi sulla roccaforte del movimento sciita a sud di Beirut, in uno dei bombardamenti più violenti da quando la scorsa settimana lo Stato ebraico ha intensificato la sua campagna militare sul Paese confinante. L'Agenzia di stampa nazionale (Nna) del Libano ha parlato di "più di 10 attacchi consecutivi, in uno dei raid più forti sui sobborghi meridionali di Beirut dall'inizio della guerra israeliana" nel Paese. (Avvenire)

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Nonostante l'attacco scenografico dell'Iran con centinaia di missili, condotto con le stesse "telefonate" modalità del primo sferrato il 13 aprile. Le forze dello Stato ebraico ora sono rivolte all'eradicazione di Hezbollah dal sud del Libano (QuiFinanza)

Israele ha bombardato il Sud di Beirut almeno 10 volte nelle ultime ore, hanno dichiarato fonti libanesi, dopo aver lanciato l'attacco più forte da decenni contro la Cisgiordania occupata. L'esercito israeliano ha dichiarato di aver colpito "obiettivi appartenenti al quartier generale dell'intelligence di Hezbollah a Beirut", nel mirino Hashem Safi al Din, scelto come successore di Nasrallah alla guida del gruppo. (il Dolomiti)

Fonti israeliane rivelano che l'obiettivo dell'ultimo attacco israeliano a Beirut era il leader di Hezbollah Hashem Safi a-Din, probabile successore di Hassan Nasrallah. (la Repubblica)

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È la prima volta di un confronto tra Beirut e Tel Aviv. Continua lo scambio di missili tra lo Stato ebraico, Hezbollah e gli Houthi (Open)

La rabbia degli abitanti di Basta, quartiere a sud di Hamra, nella porzione occidentale di Beirut, è profonda e diffusa. BEIRUT. (La Stampa)

Israele e Hezbollah si sono scambiati quasi quotidianamente fuoco transfrontaliero da ottobre, ma le ostilità si sono recentemente intensificate al punto che molti temono una più ampia guerra regionale in Medio Oriente PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)