Previdenza: il montante contributivo torna a crescere, un tasso così alto non si registrava dal 2009
In un momento in cui si parla di incrementare gli importi pensionistici futuri assai parzialmente ( più 3 euro al mese ) un meccanismo automatico, previsto dal sistema previdenziale attuale, consente di dare una buona notizia per chi avesse in programma di mettersi a riposo dal 2025. Infatti dopo anni di stagnazione torna a crescere il montante contributivo, che consiste nel capitale che il lavoratore accumula nel corso degli anni lavorativi. (Sanità24)
Ne parlano anche altri media
Ottime notizie per i futuri pensionati italiani: il montante contributivo, ossia la base di calcolo per le pensioni, sarà rivalutato con un tasso di capitalizzazione del 3,6% a partire dal 1° gennaio 2025. (il Giornale)
Il prossimo anno le pensioni pensioni minime aumenteranno del 2,2 per cento, che tradotto valore assoluto significa circa 3 euro in più al mese. Due caffé in più al mese... Il disegno della prossima Legge di Bilancio conferma la rivalutazione straordinaria, la quale però purtroppo sarà del solo 2,2 per cento nel 2025 e del solo 1,3 per cento nel 2026 (è stata del 2,7 per cento nel 2024). (Informazione Fiscale)
– C’è il bonus di 1.500 euro per le scuole private, ma anche un nuovo ritocco per le pensioni minime e la nuova rottamazione delle cartelle spalmata in 10 anni oltre a un aumento del fondo per l’automotive. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Chi incrocerà le braccia il prossimo anno vedrà rivalutare del 3,66% il montante contributivo (è la base su cui si calcola l'assegno di pensione, pari ai contributi versati durante la vita lavorativa). (MySolution)
Questo meccanismo consente agli assegni pensionistici di tenere il passo con l'inflazione. L'Istat comunicherà l'indice definitivo basandosi sull'inflazione del 2024, che è stata più contenuta rispetto al 2023. (LA NAZIONE)
I pensionati con pochi contributi possono tirare un sospiro di sollievo? Ecco tutte le novità sulle pensioni minime nel 2025. (gazzettinodelgolfo.it)