Netanyahu appare un po' meno solo (di N. Boffa)
Benjamin Netanyahu ha ora la legittimità ad essere ancora meno flessibile nei negoziati per il cessate il fuoco a Gaza. Ieri sera infatti il gabinetto per la sicurezza israeliano - l’organo che decide sulla politica di guerra israeliana, dopo lo scioglimento del gabinetto di guerra - ha votato a larga maggioranza a favore del mantenimento delle truppe israeliane nel corridoio di Filadelfia come condizione per arrivare ad un accordo per il cessate il fuoco a Gaza e il rilascio degli ostaggi con Hamas, respingendo di fatto le richieste di Stati Uniti ed Egitto (L'HuffPost)
Se ne è parlato anche su altri media
Domenica, via zoom, Sullivan insieme al consigliere per il Medio Oriente Brett McGurk, ha parlato per un’ora con i familiari dei sette ostaggi con doppia nazionalità ritenuti ancora in vita. Ai parenti che ripetono «non c’è più tempo per negoziare, l’accordo va fatto adesso», i consiglieri di Biden hanno anticipato i prossimi passi della Casa Bianca per cercare di raggiungere il cessate il fuoco temporaneo a Gaza e il rilascio degli ostaggi israeliani. (Corriere della Sera)
La protesta innescata dall'uccisione di sei ostaggi israeliani nelle mani di Hamas ha portato decine di migliaia di persone nelle strade dello Stato ebraico (700 mila secondo gli organizzatori) e le manifestazioni sono sfociate in pesanti scontri con arresti e feriti. (la Repubblica)
Roma, 3 set. Lo ha affermato una fonte informata sui colloqui alla Cnn.Secondo la Cnn, i negoziatori avevano continuato a lavorare sulla proposta di cessate-il-fuoco anche dopo che le forze israeliane avevano recuperato i corpi dei sei ostaggi da Gaza (Agenzia askanews)
Lo riporta Nbc citando alcune fonti, secondo le quali l'ipotesi è stata ventilata dal consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca Jake Sullivan nel corso di un incontro virtuale con le famiglie degli ostaggi. (Gazzetta di Parma)
"Il gabinetto politico e di sicurezza deve riunirsi immediatamente e annullare la decisione presa giovedì", ha aggiunto, riferendosi alla decisione di insistere nel mantenere le truppe nel cosiddetto corridoio Filadelfia (Tuttosport)
Ha riferito Channel 12 - si sono rifiutati di commentare la conversazione e hanno espresso sconcerto per il fatto che un dialogo avvenuto tra loro in privato sia trapelato, ma non hanno negato il contenuto delle loro affermazioni. (Corriere del Ticino)