E' il primo novembre ma c'è chi fa il bagno: sul lungomare di San Benedetto passeggiata in maniche corte e shorts

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Maltempo

Alla faccia del primo novembre. Questa mattina anche San Benedetto si è svegliata riscaldata da un sole settembrino, caldo a tal punto che i più temerari hanno deciso di fare un bagno al mare, con la spiaggia affollata di persone intente a passeggiare in maniche corte e shorts. Qualcuno ha anche portato un asciugamano e si è sdraiato per la tintarella fuori stagione. Tutta la costa marchigiana ha beneficiato di questo caldo anomalo nel giorno in cui si celebrano i Santi. (corriereadriatico.it)

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Grazie alle temperature miti, le spiagge liguri sono tornate a riempirsi di bagnanti come d'estate e non mancano coloro che, audaci, hanno deciso di azzardare un tuffo in mare il 1° novembre. (Primocanale)

Dopo settimane di pioggia e maltempo il primo festivo soleggiato non poteva non chiamare gli spezzini a uscire di casa e godersi le temperature gradevoli di questo autunno 2024. (CittaDellaSpezia)

Da tempo immemorabile non si vedeva un primo novembre così in regione, con temperature che da giorni superano i 20 gradi e che hanno invogliato molti turisti a concedersi qualche ora al mare. Sole, caldo: scatta la voglia di spiaggia anche a novembre. (Il Messaggero Veneto)

Meteo, ondata di caldo anomalo: le temperature in rialzo riportano i turisti in spiaggia a Lignano e Grado

L’ondata di caldo anomalo di questi giorni, con la colonnina di mercurio che ha toccato i 25 gradi, ha riportato oggi i turisti sul lungomare di Lignano, Grado e Barcola. E c’è chi, senza esitazione, si è pure tuffato in mare. (Il Friuli)

Alle lunghe passeggiate accompagnati dal caldo sole e dal piacevole vento, molti avventurosi visto il clima piacevole hanno deciso di fare “forse” un ultimo tuffo in mare o di proseguire con la tintarella. (Radio Bombo)

E ce lo conferma anche la colonnina di mercurio oltre i 20 gradi in città e poco più bassa in montagna. Sì perché questo inizio novembre, dopo le piogge di settembre e ottobre, ci ricorda più l’estate che l’autunno. (Il Messaggero Veneto)