Sinner "numero 1" anche in tv: oltre il 33% di share e 3,5 milioni di spettatori tra Nove ed Eurosport
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Sinner "numero 1" anche in tv: oltre il 33% di share e 3,5 milioni di spettatori tra Nove ed Eurosport Analisi su dati Auditel di OmnicomMediaGroup commissionata dal quotidiano Libero: in Trentino Alto-Adige share del 31%. Sul match point di Jannik sintonizzate quasi 5 milioni di persone (foto Facebook - Australian Open) TRENTO. Il numero 1 del tennis, ma anche il re del palinsesto: è uno Jannik Sinner pigliatutto capace non solo di continuare a vincere sul campo, ma anche di stravolgere gli equilibri televisivi delle reti nazionali. (il Dolomiti)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Il secondo Australian Open di fila è stato messo in bacheca, ora per Jannik Sinner è giunto il momento di prendersi un po’ di riposo, anche perché il torneo di Melbourne non è stato privo di qualche malanno fisico e virus che potevano compromettere il cammino di un coriaceo Jannik, capace di resistere oltre ogni sforzo. (Liberoquotidiano.it)
DALLA NOSTRA INVIATAMELBOURNE- È più intenso il dolore di una sconfitta o la gioia per una vittoria, Jannik? Riflette un attimo, come di fronte a tutte le domande che non implichino una replica automatica e interiorizzata, tipo certe risposte terra-aria riservate a Sasha Zverev nella notte di Melbourne in cui Jannik Sinner è sembrato gigantesco (ieri vincitore e sconfitto hanno volato insieme dall’Australia a Dubai). (Corriere della Sera)
Troppo forti i numeri che definiscono il contorno del campione altoatesino, con cifre che sussurrano all’orecchio dei big 3 e rendono la prospettiva di veder alzare al 23enne di Sesto Pusteria tutte le coppe Major sempre più stuzzicante. (Quotidiano Sportivo)
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L'abitudine alla straordinarietà non è un ossimoro, ma è il modo di essere di questo campione che viene dalle montagne e come loro disegna panorami che si stagliano contro il cielo. Il numero uno del tennis mondiale è passato dallo stato di campione a quello di fenomeno, dalle vittorie ai record. (ciociariaoggi.it)
MELBOURNE. Tony Godsick, manager e socio di Roger Federer, creatore insieme al Genio di Basilea della Laver Cup, insomma uno degli uomini più potenti del tennis, nel giorno del trionfo di Jannik Sinner agli Australian Open si godeva il compleanno dalla terrazza del ristorante giocatori della Rod Laver Arena. (La Stampa)
Jannik Sinner instancabile: appena fatto il bis agli Australian Open da numero uno al mondo, pensa già a come migliorarsi. Voglio diventare un tennista completo, non bravo su una sola superficie. (Sport Mediaset)