Stellantis, il crollo ora è senza precedenti: -28 per cento

Stellantis, il crollo ora è senza precedenti: -28 per cento
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Liberoquotidiano.it ECONOMIA

Benedetta Vitetta 05 novembre 2024 Terzo mese consecutivo col segno meno davanti per le immatricolazioni auto. Infatti nel Belpaese, ad ottobre, sono state immatricolate 126.488 vetture (- 9,05% sul 2023). Purtroppo si tratta di un calo che riguarda l’intero settore dell’automotive, ossia i veicoli a benzina ma anche quelli elettrici che, a ottobre, han registrato un calo del 13,3% con 4.963 vetture Bev immatricolate, mentre nei primi dieci mesi 2024 sono state 52.523, (+2% sul 2023). (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altri media

Il mese di ottobre segna negativo per il mercato automotive italiano, con un -9,5% delle immatricolazioni in meno rispetto al precedente anno. (Automoto.it)

Se si guarda ai primi dieci mesi del 2024 il gruppo ha venduto 397.232 vetture, l'8% in meno dell'analogo periodo dell'anno scorso. Numeri in calo per Stellantis. (Corriere della Sera)

Ci sono state 126.488 auto immatricolate rispetto alle 139.078 dello stesso mese del 2023. Dunque, da gennaio ad ottobre ci sono state 1.328.663 auto immatricolate contro 1.316.001 dello stesso periodo del 2023. (HDmotori)

Le auto Fiat non sono le preferite dagli italiani: cosa dicono i numeri

In questo contesto, la strategia di Automotive Rieti emerge come un esempio di flessibilità e innovazione, grazie a un’offerta diversificata e all’apertura di una nuova sede per rispondere alle ultime sfide del mercato. (ilmessaggero.it)

È il terzo calo consecutivo dopo una flessione dell’11% a settembre e del 13% in agosto. Da inizio anno sono state comprate invece 1.328.663 auto, l’1% in più dello stesso periodo dell’anno scorso. (ilmessaggero.it)

Classe 90, ha una laurea in Economia Aziendale, ma un unico amore: la scrittura. Da oltre dieci anni si occupa di motori, in ogni loro sfaccettatura. Il cuore degli italiani ha smesso di battere per le Fiat? Ce lo dicono i valori commerciali registrati a ottobre 2024, dove la Casa torinese non ha chiuso al primo posto, in termini di immatricolazioni. (Virgilio)