Kiev colpisce la Russia, droni a 1.000 km dal fronte, Zelensky: “Continueremo gli attacchi”, Intanto Mosca avanza vicino Kurachove
Sabato, un massiccio attacco di droni ucraini ha colpito la città russa di Kazan, situata a 1.000 km dal fronte. L'attacco ha causato danni a edifici residenziali e interrotto temporaneamente le operazioni dell’aeroporto cittadino, che è stato chiuso e poi riaperto. Un drone si è schiantato contro un grattacielo e un altro ha colpito un edificio di 37 piani, senza provocare vittime nella città con più di1,3 milioni di abitanti, come riportato dalle autorità locali. (Il Giornale d'Italia)
Se ne è parlato anche su altri media
Il premier slovacco Robert Fico ha visto a Mosca il presidente russo: al centro del faccia a faccia, ha spiegato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, c’è “naturalmente” la questione del transito del gas russo. (Il Fatto Quotidiano)
«Continueremo ad attaccare le strutture militari russe con droni e missili e ci saranno sempre più proiettili ucraini. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha assicurato che ci saranno altri attacchi in territorio russo come quello avvenuto in mattinata nella città russa di Kazan, in cui sono stati impiegati otto droni carichi di esplosivo che non hanno provocato vittime. (La Stampa)
C'è «naturalmente» la questione del transito del gas russo al centro dell'incontro a Mosca tra il presidente Vladimir Putin e il premier slovacco Robert Fico a Mosca. (L'Unione Sarda.it)
La Slovacchia ha espresso le proprie preoccupazioni dopo l'annuncio di Kiev dello stop al transito del gas russo sul proprio territorio a partire dal primo gennaio e Bratislava è pronta a cercare nuove vie di approvvigionamento. (Quotidiano Sportivo)
Lo afferma il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. – C’è la questione del transito del gas russo al centro dell'incontro a Mosca tra il presidente Vladimir Putin e il premier slovacco Robert Fico. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Durante il bilaterale si affronta il tema dell'approvvigionamento della materia prima, dopo che Kiev ha annunciato lo stop al transito del gas russo sul proprio territorio (Open)