Manovra, altri tagli. FI ottiene la tassa “spot” sulle banche

Per saperne di più:
PNRR Ponte sullo Stretto Migranti

Molti tagli, qualche aumento di imposta e nessuna vera tassa sui cosiddetti “extraprofitti”. Il governo, o meglio Giorgia Meloni, d’intesa con Giancarlo Giorgetti, ha optato per l’“all-in”: a sorpresa oggi il Consiglio dei ministri di oggi non approverà solo il Documento programmatico di bilancio – cioè la cornice della manovra – ma valuterà, anche, per … (Il Fatto Quotidiano)

Su altri media

Martedì 15 ottobre il Documento programmatico di Bilancio sarà approvato in Cdm e inviato a Bruxelles. Mentre il governo tenta di colmare un gap di circa 9 miliardi, Giorgetti avverte: “Proposte dai ministri o interverrò io” (FIRSTonline)

Da Crosetto a Schillaci e Piantedosi, i big del governo in trincea contro i tagli del Mef

I ministri Guido Crosetto … Un modo per alzare le barricate e difendere i loro ‘delicati’ budget, che ridotti anche di un nulla farebbero saltare accordi internazionali, contratti con colossi dell’impresa, assunzioni e aumenti di stipendio promessi. (la Repubblica)