Meloni da Xi rispolvera la Via della Seta (bocciata dal governo nel 2023): “Piano di 3 anni per la cooperazione, l’Italia sia collante tra Cina e Ue”

La Via della Seta torna nel vocabolario di Giorgia Meloni. Dopo aver annunciato, a fine 2023, la fine dell’accordo siglato tra Roma e Pechino durante il primo governo Conte, nel corso del suo incontro col presidente cinese, Xi Jinping, nella seconda giornata del suo viaggio istituzionale nella Repubblica Popolare, ha utilizzato proprio la metafora dell’antica rotta carovaniera per definire lo spirito con il quale i due Paesi devono cooperare da un punto di vista politico, economico, commerciale e anche culturale. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri media

PUBBLICITÀ La presidente del Consiglio ha incontrato il leader della Repubblica popolare cinese nel secondo dei quattro giorni di visita nel Paese, che cade, come ricordato dalla premier, nell'anno dell'anniversario dei 700 anni dalla morte di Marco Polo e dei 20 anni del partneriato strategico tra i due Paesi (Euronews Italiano)

Un caffetano azzurro. Una festa di compleanno improvvisata. (ilmessaggero.it)

Con la finalità di rilanciare i rapporti tra Italia e Cina, specialmente dopo il mancato rinnovo del memorandum d’intesa sulla Nuova via della seta, la premier ha incontrato ieri il primo ministro Li Qiang. (L'INDIPENDENTE)

Meloni a Pechino, un tentativo di ripartenza

La premier Giorgia Meloni, in visita in Cina, ha incontrato a Pechino il presidente Xi Jinping. (L'Unione Sarda.it)

A Pechino, la premier ha stretto la mano del leader della Repubblica popolare, ricordando un po' i sorrisi che i due si erano scambiati al summit del G20 di Bali nel novembre del 2022. Il giorno dell'incontro tra Giorgia Meloni e il presidente cinese Xi Jinping è arrivato. (Today.it)

Negli ultimi cinque anni, le esportazioni italiane sono passate da 14,5 a 18,6 miliardi di euro, quelle cinesi invece sono quasi raddoppiate da 35 a 66. Roma vorrebbe convincere Pechino a portare parte della produzione di auto elettriche in Italia, così da sopperire al calo di produzione di Stellantis (ex Peugeot e Fiat). (RSI.ch Informazione)