Medioriente, Crosetto: "È in atto pericolosa e tragica escalation"
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Medioriente, Crosetto: "È in atto pericolosa e tragica escalation" 02 ottobre 2024 "Quella in atto è una pericolosa e tragica escalation con il superamento progressivo di linee rosse, nonostante gli appelli della comunità internazionale". Lo ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto, nel corso di un'audizione presso le Commissioni Esteri e Difesa di Camera e Senato. "Un ulteriore aggravamento degli eventi, per altro già in atto, sarebbe foriero di conseguenze estremamente negative e pericolose per tutti gli attori coinvolti, e per questo continuiamo a lavorare per una soluzione diplomatica che, per quanto difficile, resta l'unica via possibile" ha aggiunto Crosetto. (Il Sole 24 ORE)
Se ne è parlato anche su altri media
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani e il ministro della Difesa Guido Crosetto hanno commentato i recenti sviluppi del conflitto in Medioriente, dopo il lancio da parte dell’Iran di circa 200 missili balistici contro Israele. (LAPRESSE)
Facciamo … Ma l'escalation delle ultime ore ci spinge ancora di più a lavorare per la pace e per il dialogo. (L'HuffPost)
“Confermiamo il nostro impegno in Unifil fin quando l’ONU sarà in grado di operare” ma “nell’interesse dei nostri militari siamo pronti a rivedere ad horas le decisioni di lasciare il contingente nazionale schierato”. (Il Fatto Quotidiano)
Non vi sfuggirà: o ci sono le forze Onu nel sud del Libano o ci sono i soldati israeliani e la differenza è chiara a tutti". "Abbiamo segnalato la necessità di una incisiva e rapida azione Onu perché Unifil eserciti una reale deterrenza all'uso della forza, contemplando la possibilità di operare anche autonomamente anche senza le forze libanesi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Onorevoli Presidenti, Senatori e Deputati, con il Ministro Crosetto ho partecipato ieri sera al vertice convocato d’urgenza a Palazzo Chigi dal Presidente del Consiglio a seguito dell’attacco missilistico iraniano su Israele, che è stato fermamente condannato. (La Stampa)
"Siamo pronti ad assumere ogni iniziativa", ha dichiarato questa mattina il ministro degli Esteri Antonio Tajani. (Fanpage.it)