Sergio Mattarella compie 83 anni, gli auguri del presidente Occhiuto: "faro per tutti gli italiani"

Sergio Mattarella compie 83 anni, gli auguri del presidente Occhiuto: faro per tutti gli italiani
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Quotidiano online INTERNO

CATANZARO – “Sinceri auguri al nostro presidente della Repubblica. Sergio Mattarella – guidando il Paese con rettitudine, saggezza ed equilibrio – rappresenta da anni un faro per tutti i cittadini italiani“. Così il presidente della Regione, Roberto Occhiuto. “Ringraziamo il Capo dello Stato per questo suo costante e straordinario impegno per custodire i valori della Repubblica seguendo i principi delineati dalla nostra Costituzione (Quotidiano online)

Su altre testate

Una battuta scherzosa e quasi gigionesca, accolta con qualche sorriso, ma corretta. Alludeva infatti al prossimo compleanno, l’ottantatreesimo. (Corriere della Sera)

Il Capo dello Stato, Sergio Mattarella compie 83 anni e il mondo della politica gli rivolge i suoi auguri. Salito al Quirinale dal 2015, il Presidente è al suo secondo mandato, dopo una lunga carriera nel mondo delle istituzioni. (Il Lametino)

In questa occasione, non possiamo che rinnovare al Capo dello Stato i nostri sentimenti di profonda stima e gratitudine per quanto ha fatto e continua a fare per l’Italia e le sue istituzioni democratiche”. (Grandangolo Agrigento)

Mattarella fa 83 anni. "Servo il Paese"

“Sinceri auguri al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. In questi anni ha dimostrato di essere una guida saggia e attenta alle esigenze dei cittadini e del nostro Paese. Il costante interesse ai temi ambientali e il forte richiamo ad un impegno per uno sviluppo sostenibile rappresentano un esempio per tutti gli italiani che hanno a cuore il bene del nostro Paese”. (newsbiella.it)

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella compie oggi 83, tanti gli auguri dal mondo della politica, a partire da quelli giunti dalla premier Giorgia Meloni e dai presidenti delle Camere Ignazio La Russa e Lorenzo Fontana. (la Repubblica)

E si lavora anche oggi. Una cerimonia alla scuola superiore di polizia, l'inaugurazione di un seminario dedicato a Boris Giuliano, il capo della squadra mobile di Palermo ammazzato da Cosa Nostra con sette colpi di pistola 45 anni fa, il pomeriggio passato tra telefonate e incontri nello studio alla Palazzina, la cena fuori con la famiglia. (il Giornale)