Orsini (Confindustria): “Si ai dazi sulle auto elettriche cinesi”. Scholz: “Così ci facciamo male da soli”

Orsini (Confindustria): “Si ai dazi sulle auto elettriche cinesi”. Scholz: “Così ci facciamo male da soli”
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Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

“Confermando” la storica postura degli industriali italiani a favore di liberi commerci, mercati e concorrenza, il presidente di Confindustria Emanuele Orsini ribadisce il suo sostegno all’applicazione di dazi europei contro le auto elettriche che vengono dalla Cina. Vetture tecnologicamente più avanzate e meno costose rispetto a quelle prodotte in Europa che però, effettivamente, ricevono un sostegno pubblico. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

Questo voto, inizialmente previsto per il 25 settembre, è stato rinviato a causa delle divisioni tra i governi europei. (Automoto.it)

No all’escalation di tasse Tutto nasce dall’idea dei burocrati di Bruxelles di proteggere i costruttori tradizionali dall’avanzata dei Marchi cinesi come i giganti BYD, Geely, SAIC (MG), in grado di proporre veicoli a batteria con listini notevolmente inferiori, sbaragliando la concorrenza. (Autoappassionati.it)

La Commissione Europea sostiene che i produttori cinesi di veicoli elettrici beneficiano di ingenti sussidi statali, consentendo loro di praticare prezzi inferiori rispetto ai concorrenti europei. Gli Stati membri dell’UE si riuniranno il 4 ottobre per votare sull’introduzione di tariffe speciali sui veicoli elettrici importati dalla Cina (l'Automobile - ACI)

Germania, industria auto sollecita governo ad opporsi ai dazi Ue. Scholz: «Serve soluzione con Cina, ci auto-danneggiamo»

Il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, chiede all’Unione Europea di rivedere prima della data prevista del 2026 le norme che prevedono di interrompere entro il 2035 la produzione di nuove auto a motore termico nell’Ue. (LAPRESSE)

Bruxelles – L’Europa ‘così così’, tra intuizioni giuste e “scelte sbagliate”. “Siamo a favore” delle tariffe proposte dalla Commissione europea, chiarisce Orsini nella sua prima conferenza stampa tenuta a Bruxelles dova ha avuto una serie di incontri istituzionali, perché “dobbiamo difendere le nostre filiere” e “oggi non possiamo non pensare di incrementare i dazi sulle auto elettriche cinesi“. (EuNews)

Il voto sulle tariffe da parte dei Paesi dell'Ue è previsto per venerdì e le tariffe entrerebbero in vigore alla fine del mese. L'influente lobby tedesca dell'industria automobilistica ha esortato mercoledì il governo tedesco a opporsi alle tariffe punitive proposte dall'Ue sui veicoli elettrici cinesi importati. (Il Messaggero - Motori)