“Non fa parte più del gruppo”. Così Max Pezzali diffida il sindaco di Pavia

Non si è mai affievolito il successo di Max Pezzali e degli 883. Lo storico duo nato nella città di Pavia, nel corso degli anni ’90 si è imposto come un vero e proprio fenomeno di culto tra i più giovani e, nonostante Mauro Repetto nel 1994 abbia deciso di lasciare gli 883, la band ha continuato a macinare un consenso dopo l'altro. Si è tornato a parlare del gruppo dopo l’uscita su Sky e Now della serie Hanno ucciso l’uomo ragno che racconta proprio gli anni dopo di Max Pezzali e degli 883. (il Giornale)

La notizia riportata su altre testate

L’amministrazione comunale potrebbe infatti assegnare il ‘Sansirino’, la massima onorificenza cittadina, a Mauro Repetto, fondatore con Max Pezzali degli 883, andato via dal gruppo nel pieno del successo e ora tornato in scena con uno spettacolo tutto suo e tante apparizioni tv. (La Repubblica)

Gli avvocati del cantante pavese - riportano Il Giorno e la Provincia pavese - hanno inviato lo scorso 6 novembre una lettera al sindaco Michele Lissia e alla giunta, chiedendo non attribuire il riconoscimento civico (che viene assegnato in una cerimonia pubblica il 9 dicembre, giorno di San Siro, patrono di Pavia) a Repetto. (Gazzetta di Parma)

Una vicenda che riapre vecchie ferite e solleva interrogativi sull'eredità artistica di uno dei duo più amati della musica italiana. Altri che reunion come tanti speravano. (Tiscali)

Pezzali, il legame tra me e Mauro è indistruttibile

“Fosse per me, oltre al premio San Siro di Pavia, a Mauro darei anche un Grammy per l’importanza che ha avuto nella mia vita”: così, con tanto di foto che lo ritrae mentre beve una birra insieme all’amico di sempre, Max Pezzali replica all’ondata di polemiche nata dopo la notizia della diffida inviata dai suoi legali al Comune di Pavia in merito alla possibilità di assegnare la benemerenza cittad… (La Repubblica)

Il successo della serie tv sugli 883 e lo spettacolo teatrale dell'ex del duo pavese ha convinto l'amministrazione guidata dal sindaco Michele Lissia. Mauro Repetto premiato con il massimo riconoscimento, la benemerenza di San Siro, 29 anni dopo Max Pezzali (Corriere Milano)

"Fosse per me, oltre al premio San Siro di Pavia, a Mauro darei anche un Grammy per l'importanza che ha avuto nella mia vita" scrive Max Pezzali su Instagram in un post accompagnato da una foto dove beve una birra scura proprio con Repetto, dopo che i suoi legali hanno inviato una diffida al comune di Pavia perché non assegni la benemerenza civica al sua collega negli 883 all'inizio degli anni Novanta. (Il Mattino di Padova)